Maddalena Corvaglia – Stef Burns: a volte ritornano. Tutte le foto esclusive!

E’ stato Vasco Rossi a farli riavvicinare, dopo averli sposati? Potrebbe essere. Perché Maddalena Corvaglia, da sempre fan di Vasco, e l’ex marito Stef Burns, chitarrista del Komandante, non si vedevano insieme da tempo, persino da mesi prima che si separassero ufficialmente a gennaio scorso dopo sei anni di matrimonio. Ora invece li scoviamo in una delle spiagge più belle del
Salento con la loro Jamie, nata esattamente quattro mesi dopo le loro nozze, celebrate proprio dal mito Vasco.
Così sono ancora qui, in tre, sorrisi, secchiello, sole, mare, come nulla fosse.
Che cosa è successo? Facciamo Rewind, come dice il titolo di una famosa canzone di Vasco. Torniamo indietro
a qualche giorno fa, al meg aconcerto di Vasco, Modena Park, 220mila spettatori, diretta tv di Paolo Bonolis. Tra il pubblico, e dietrovidiatissima) c’era lei, la Corvaglia. Scatenata, ha cantato a squarciagola, ballato, gioito, smentito il ritorno di
fiamma con l’altro ex famoso, Enzo Iacchetti, ha poi postato sui suoi social una foto in cui è al Modena Park, maglia
nera, sopra reggiseno bianco con scritto: «Fammi godere», frase di Rewind, guarda un po’. Non sappiamo cosa sia accaduto dopo quel concerto, è probabile che lei e il suo ex si siano rivisti, riabbracciati, in preda all’euforia di lei, fan scatenata appunto,
e all’adrenalina di lui, protagonista sul palco con Vasco, chissà se son scappati baci, chissà se un po’ di passione
s’è riaccesa, fosse anche solo come fuoco di paglia.
Maddalena e Stef non si sono “lasciati male”. Hanno sofferto certo, quandosi spezza una famiglia è sempre un dolore,
ma tra loro non pare esserci stata offesa o mancanza di rispetto. Lei infatti a gennaio scorso, quando ha annunciato
la fine del matrimonio, ha scritto sui social: «I matrimoni non finiscono come pensavo quando finisce
l’amore, ma quando non ci si capisce più, quando non ci si riconosce più. Stef lo porterò nel cuore. Insieme abbiamo
creato la gioia più grande, Jamie, ma ora si volta pagina». A volte però le pagine possono essere rilette.
E riscritte. È la legge di Rewind.