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MTV Awards 2016 all’insegna del trash: la rissa tra Stash e Francesco Mandelli…

Maura Messina | 20 Giugno 2016

stash the-kolors

Momenti trash agli Mtv Awards. Quella che doveva essere una serata all’insegna della musica è stata segnata da un episodio […]

Momenti trash agli Mtv Awards. Quella che doveva essere una serata all’insegna della musica è stata segnata da un episodio fuori dalle righe…

Stash il leader dei The Kolors ha perso le staffe e durante l’esibizione ha sputato in camera  rifiutandosi, insieme alla sua band, di ritirare  il premio che gli spettava… Il motivo di tale reazione è ancora ignoto, ma questo comportamento ha giustamente scatenato l’ira di Francesco Mandelli, conduttore della serata, che ha seguito la band nel backstage e fuori dalle staffe gli ha urlato: “Ti danno il premio e lo rifiuti, ma chi c…o sei?”

Questo retroscena è emerso da un video pubblicato da Trash Italiano su Twitter che ha immortalato questo momento. Non tardano ad arrivare le scuse del cantante che inizialmente ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post con scritto: “Lo sputo in telecamera non era per la gente che ci sostiene… Era per la gente che cerca di boicottarti senza alcun motivo. Perdonatemi… sapete come sono fatto”. Lo stesso post però dopo qualche minuto è sparito dalla sua pagina, cosa che ha reso ancora più enigmatico il suo comportamento facendo infuriare i suoi fans che si sono scatenati sui social con commenti di disappunto… Ma ecco che a tarda notte, nuovamente su Facebook, il frontman dei The Kolors ha scritto un’altro post di scuse: “A proposito di ciò che è successo questa sera sul palco degli Mtv Awards, purtroppo avete conosciuto un lato di me di cui non sono fiero e del quale mi scuso. E’ chiaro che il mio gesto non era affatto rivolto al pubblico o agli spettatori ma, a volte, quando il lavoro per il quale ti dedichi interamente viene colpito, la rabbia e la delusione che ne derivano sono così forti che ti portano ad avere una reazione di pari portata. Sono molto dispiaciuto per tutti coloro che si sono sentiti offesi dal mio comportamento”.

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