Pinella Passaro sa coccolare ogni tipo di sposa. La sua famiglia lo fa da quattro generazioni ed è diventata, ormai, nel settore del wedding sinonimo di garanzia e qualità. Molti di voi conoscono bene Pinella anche grazie al programma di Rai2 Detto Fatto condotto da Caterina Balivo. Insieme al nostro Giovanni Ciacci dà consigli preziosi sul look per il giorno del matrimonio.
Abbiamo dedicato uno speciale di Novella2000 a tutte le spose. Lo trovate in edicola a solo un euro ed è pieno di consigli utili e fotografie.Insomma vi abbiamo offerto una sorta di bussola per orientarvi al meglio in un mondo in cui è facile perdersi (clicca qui per per guardare la copertina di Novella2000 – Sposa).
Da poche settimane, invece, è uscito il libro intitolato: Il velo fa sposa. Lo hanno scritto Giovanni Ciacci e Pinella Passaro. Basta sfogliarlo per capire che servono consigli per non sbagliare nulla nel giorno più bello ed emozionante della propria vita. Intanto, abbiamo chiesto a Pinella Passaro qualche consiglio.
Signora Pinella, qual è il suggerimento più importante da dare ad una sposa prima del matrimonio?
«La prima cosa che mi viene in mente è lo stress pre-matrimoniale. Distrugge tutti. Nel mio libro c’è un capito intero dedicato a questo tema. Spesso lo si sottovaluta, ma coglie tutti: dalle star ai personaggi comuni. La sposa si sente abbandonata a se stessa se non ha alle sue spalle una bella organizzazione che possa sostenerla nella gestione delle emozioni e in tutta l’organizzazione. Quindi penso che si debba delegare a qualcuno le scelte per il giorno del sì».
A chi rivolgersi?
«Bisogna rivolgersi ai professionisti del matrimonio. Si tratta dei cosiddetti wedding. per scegliere e consigliare il giusto fotografo, l’abito e altro. Oppure farsi dare una mano dai parenti. E può anche essere l’occasione per un momento di aggregazione familiare».
Molte persone hanno paura di spendere troppo. Come stanno le cose?
«Tutto dipende da ciò che si vuole. Come in ogni cosa serve solo semplicità. E per un matrimonio può essere l’elemento più importante. Un esperto di wedding può aiutare gli sposi a risolvere ogni problema. Per quanto riguarda la feste ultimamente si assiste alla diminuzione degli invitati. Insomma, si va incontro ad un matrimonio easy con pochi parenti, solo amici del cuore senza rinunciare ad una location da sogno».
Quali sono le location più gettonate?
«Vanno forte le ville e le spiagge. Magari feste nei giardini per sentire la vicinanza degli ospiti con catering come se fosse la casa degli sposi».
A proposito di gusti: a tavola cosa va di moda per il giorno del sì?
«Penso che la moderazione sia il valore aggiunto. Anche a tavola. Quando si è sposato mio figlio, in una casa in campagna, abbiamo scelto menù più semplici. Le cose troppo sofisticate non funzionano».
Spose curvy, in carne. Cosa consiglia?
«Partiamo dal fatto che ci sono sempre state. Noi abbiamo dedicato una puntata di Detto fatto sulle curvy che andrà in onda l’8 giugno su Rai2. Ho rotto un po’ i canoni dell’abito classico per le donne con qualche chilo in più. Molte di loro sono comunque bellissime ed io ho voluto disegnare un abito “leggero”: lo definisco così perché ha spacchi e scollatura».
Tantissimi anni di esperienza in questo settore con 10 punti vendita in Campania, prima di lasciarci, ci può svelare la richiesta più strana ricevuta?
«Una donna ha voluto un abito nero. Si trattava di un matrimonio celebrato in un paesino del sud. Fu apprezzato e anche criticato, fece scalpore, ma lei fu molto brava ad indossarlo. Volle far parlare di sé in un piccolo paese. Gli accessori però glieli consigliai io: rigorosamente bianchi. Era bellissima».
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