Ma guarda che coincidenza: Emma Marrone e Riccardo Scamarcio nello stesso ristorantino. Ma che ci facevano? Abbiamo sorpreso la bionda cantante salentina tra le braccia dell’attore che la saluta affettuosamente alla luce del sole, sotto gli sguardi stupiti degli altri clienti che mai si sarebbero immaginati di vederli così affi atati. E noi nemmeno, anche se Emma e Riccardo hanno molte cose in comune.
In primis sono entrambi della stessa regione, la Puglia, e proprio qui, nelle spiagge più rinomate del Salento, si sarebbero già incontrati in passato. Le loro strade si sono poi incrociate ad Amici, anche se non direttamente, dove proprio nei giorni scorsi Emma ha fatto il suo ritorno come giudice della squadra dei Bianchi, al posto di Morgan. Scamarcio nel 2014 è stato ospite nel talent show di Maria De Filippi come quarto giudice mandando in delirio il pubblico che lo ha acclamato con un tifo da stadio. Quella sera però Emma non era presente in studio, dovendo quindi accontentarsi di guardarlo da casa in compagnia delle amiche, commentando liberamente sulla bellezza dell’attore.
Perché è inutile negarlo, il fascino di Scamarcio colpisce sempre e sicuramente anche Emma, che in passato è stata fidanzata con alcuni degli uomini più belli come Stefano De Martino, Marco Bocci e Fabio Borriello. Da quando Riccardo si è lasciato con la compagna storica Valeria Golino non si è più saputo nulla della sua situazione sentimentale, e l’attore si è sempre mostrato in pubblico soltanto con amici. Ma ora che la sua ex Valeria sembra decisa a rifarsi una vita, forse con l’uomo misterioso che proprio noi di Novella 2000 abbiamo pubblicato la scorsa settimana, ecco che anche Scamarcio si è lasciato andare. Lui è da sempre un grande fan di Emma e con lei è in sintonia anche a parlare di musica dato che è anche un bravo batterista, come ha dimostrato nel 2014 al Festival di Sanremo, suonando con il suo amico Francesco Sarcina Accendi un diavolo in me, di Zucchero.
E chissà che Emma non lo voglia reclutare per una sua nuova canzone. In fondo quale cantante non vorrebbe un batterista così bello da portarsi in tournée per mesi al ritmo di Accendi un diavolo in me?