Il volto del nuovo Festival di Sanremo, quello che vedremo a febbraio 2018, stenta ancora a farsi riconoscere. Dopo il secco no di Carlo Conti, che sarebbe stato visto molto bene dai vertici Rai alla quarta conduzione consecutiva, dopo i grandi successi delle precedenti 3 (in particolare l’edizione 2017 con a fianco Maria De Filippi), i ruoli sono ancora tutti da definire.
Nelle scorse settimane è stata insistente la voce che vorrebbe il cantautore Claudio Baglioni alla direzione artistica della kermesse, nonostante il suo contratto discografico in essere con la sua etichetta discografica: sarebbe un conflitto di interessi da risolvere, ma il nome è caldissimo. Per quanto riguarda invece la conduzione, tutti i nomi circolati in queste settimane rimangono ufficiosi, alcuni addirittura smentiti dai diretti interessati. È stato il caso di Antonella Clerici ad esempio, che ha negato la possibilità di salire sul palco dell’Ariston. Adesso invece, è stato il turno di un altro dei “papabili” di mamma Rai: Beppe Fiorello. Intervistato dal settimanale Chi, infatti, l’attore ha chiarito la sua posizione a riguardo, oltre a puntualizzare che al momento è concentrato su altri progetti: “Sono in un periodo in cui mi piace guardare il lavoro da altre angolazioni”, ha detto Beppe. Continuando: “Non so se farò l’attore per sempre, amo il mio mestiere ma mi incuriosisce altro, sono in una fase in cui sento che cambierò strada. Mi è piaciuto, ad esempio, fare il produttore e prendere gli altri per mano”. Fiorello al momento è infatti dedicato al lancio del film Chi m’ha visto, in uscita il 28 settembre, lungometraggio in cui lui è attore, sceneggiatore e produttore. Per quanto riguarda il festival della canzone italiana invece, il fratello di Rosario ha spento subito gli entusiasmi: “Quando è uscita la notizia non mi sembrava carino dire subito ‘non è vero’, anche perché mi lusingava che qualcuno mi considerasse all’altezza”, ha puntualizzato. Concludendo: “Ma è meglio chiarire: non farò Sanremo, non è il momento”. Continua quindi il toto-nomi, da Mika ad Amadeus, passando anche per Gianni Morandi e Fabrizio Frizzi.
In questi giorni, il direttore di Rai1 Andrea Fabiano ha dichiarato che l’annuncio ufficiale arriverà a brevissimo. La curiosità è alle stelle. Probabile anche che questa 68esima edizione possa essere una “transizione”, verso un progetto futuro più “solido”, cioè un qualcosa di simile alla sicurezza data in 3 anni da Carlo Conti. Noi intanto, restiamo alla finestra.