Settimana orrenda: dopo Marta Marzotto Anna Marchesini. Il ricordo di Roberto Alessi

Settimana davvero orrenda, dopo Marta Marzotto se ne è andata Anna Marchesini. Era malata da tanti anni, artrite reumatoide, dolori immensi, la sua bellezza, perché era bellissima, devastata dalla malattia, una figlia, voluta, cercata, adorata, mai ostentata, due amici che la amarono sempre Massimo Lopez, che è rimasto in contatto con lei, e Tullio Solenghi, con il quale aveva avuto anche una storia. Insieme avevamo formato il Trio, geniali, irriverenti, avevano sfidato e creato anche le ire dell’Iran e ci fu perfino un incidente diplomatico con gli integralisti. Veramente una grande donna, come artista e come persona (e grazie a Fabio Fazio che ce l’ha riportata anche solo per un’intervista in Tv). Solenghi e Lopez me ne hanno parlato a lungo, sempre pazzi di lei, ma lei con il Trio non voleva più lavorare, preferiva il teatro impegnato. Aveva avuto anche un marito, non mi piace ricordare il suo nome per non metterlo in imbarazzo, a mio parere, solo a mio parere, non si era comportato bene con lei. La notizia l’ha data il fratello su Facebook: “Prima che lo sappiate da quel tritacarne dell’informazione – dice in un post – tengo a dirlo io. Ora in questo momento è morta mia sorella Anna Marchesini. Grazie a tutti. Non sarò in grado di rispondervi”. Signor Mrchesini, la stampa non è mai stata un tritacarne con Anna, i giornalisti, come me, la amavano e tanto, le dirò di più, soprattutto noi, del gossip, come dite, l’abbiamo anche protetta e voluto molto bene. Un abbraccio anche alla figlia, che come non mai avrà bisogni di lei, signor Mrchesini, suo Roberto Alessi