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Siria De Fazio cerca l’amore: uomo o donna non importa

Francesco Fredella | 19 Ottobre 2017

Siria De Fazio, quarant’anni compiuti da una manciata di mesi, ex del Grande fratello 9, ex di Naike Rivelli (figlia […]

Siria De Fazio, quarant’anni compiuti da una manciata di mesi, ex del Grande fratello 9, ex di Naike Rivelli (figlia diOrnella Muti), ha conquistato la copertina di ottobre di Playboy.
Siria, che esperienza trovarsi sulla cover di un giornale storico come Playboy!
«Molto emozionante! Mai in vita avrei pensato di fare una cover del genere. Se pensi che capita ora che ho fatto quarant’anni, capisci che la cosa mi dà una sorta di soddisfazione mista a divertimento».
Il genere di foto è cambiato: non ci sono più scatti di nudo integrale, ma foto più artistiche, diciamo.
«Playboy è cambiato tanto, è diventato n magazine che tratta argo menti che possono interessare tutti. Il nudo c’è, ma è meno esplicito, magari c’è il topless, ma è più contenuto di prima».
Che effetto fa essere una Playmate, un simbolo di seduzione?
«Non mi rendo conto di cosa signifi chi davvero perché alla fine non ho la percezione della gente che mi guarderà sulla rivista. Comunque a me diverte molto il mio lato un po’  più sensuale, trovo sia parte integrante di una donna. In fondo lasensualità è una forma di comunicazione».
Dopo il Gf9, vinto nel 2009 da Ferdi Berisa, cosa ti è successo?
«Ho lavorato tantissimo come mangiafuoco, la mia passione. Il Grande Fratello è stato molto utile per pubblicizzare questo mio lavoro.Da due o tre anni però ho cambiato strada e ora sono una “inked model”, cioè una modella tatuata,
vengo scelta più per la particolarità dei tatuaggi che per la bellezza».

Vabbè, diciamo per entrambi, va… Da dove nasce il tuo amore per i tatuaggi?
«Per me tutto nasce dal mio bisogno estremo di comunicare. Ho sempre lavorato nello spettacolo, mi piace condividere, comunicare in maniera molto forte, ma non sono brava a usare la voce, comunico più fi sicamente. Anche i tatuaggi sono una forma di espressione».

Sei accoppiata o single?
«Single. Sono molto proiettata su un nuovo inizio, nel senso che i quarant’anni sono una tappa particolare,
ora sono molto più serena, sto ricominciando con le basi del passato, ma sono più proiettata verso
di me. Sono stata molto innamorata della mia ex e ci ho messo così tanto a dimenticarla».

L’intervista completa di Giovanni Ciacci la trovi su Novella2000.

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