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SCOOP! Barbara D’Urso e Fabio Fulco: questione di sguardi, questione di feeling?

Francesco Fredella | 15 Gennaio 2018

Barbara D’Urso e Fabio Fulco insieme ad una festa milanese. I due parlano, sorridono e si scambiamo sguardi. C’eravamo anche […]

Barbara D’Urso e Fabio Fulco insieme ad una festa milanese. I due parlano, sorridono e si scambiamo sguardi. C’eravamo anche noi di Novella2000. 

Grande festa per il marchio Isaia dove al centro della serata ci sono state Barbara D’Urso, Patty Pravo e Rita Pavone. Fabio Fulco, da poco single dopo la fine della lunga storia con Cristina Chiabotto, è stato corteggiatissimo, ma proprio con Barbara D’Urso l’attore si è intrattenuto, la Santa Barbara di Cologno Monzese, la conduttrice che batte tutti in quanto a share.

 

I due hanno parlato lungamente e poi ci è scappato anche un bacio. Solo amicizia o qualcosa di più? In ogni caso, parliamo di Isaia: è la radice della grande tradizione sartoriale di Casalnuovo a costituire la principale fonte di ispirazione della collezione ISAIA FW 2018-19. Un vero omaggio a un luogo che non è solo produttivo e a tuttauna filosofia di maestria artigiana davvero unica al mondo. Guardano a quel preciso solco di tailoringl e forme costruite e insieme morbide di abiti e giacche di questa collezione, imperniata sul touch sportivo ed elegante di una sprezzatura partenopea, segnatamente libera e agile nel concept, ma che qua e là si concede anche la citazione riveduta e scorretta di una più formale vibrazione british.

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A Casalnuovo la sartoria maschile non è un’opinione. Casalnuovo è il “Paese dei Sarti”, possiede una storia che risale ai primi del Novecento, quando molti locali, già braccianti agricoli, abbracciano questo diverso ambito professionale, così come quello della calzatura, ponendo le basi di un’eccellenza qualitativa artigianale oggi nota nel mondo intero. Nella zona vi sono ben 15 unità lavorative diverse, che occupano oltre seicento dipendenti. ISAIA, napoletana di cuore e radici, sbarca a Casalnuovo nel 1957.

Un vago sapore rétro ’50 e ’60 sigla le proporzioni e il fit dei capi, quasi a ribadire il titolo assai eloquente della proposta del brand per il prossimo inverno: Casalnuovo Collection.Straordinaria,più articolata che mai è la ricchezza e varietà dei tessuti e delle lavorazioni, non ultimi il cashmere fleece effect che sembra pile, soffice e lieve, usato anche in capi outerwear quali bomber e giacconi oltre che nel clothing, lo yak e la speciale enclave dei merinos Pecora Nera australiani eneozelandesi.

La tavolozza si rivela ad ampio spettro, distillata fino a comprendere sofisticate nuance di vinaccia e magenta, il purple, il ruggine, un mosaico di grigi e marrone, spingendosi fino ai verdi dal fondo smeraldo e a una vibrazione di blu sfumata, rotonda e avvolgente. Duraante la serata una splendida esibizione di Guido Lembo, patron dell’Anema è Core di Capri, con la sua orchestra: un’esibizione memorabile.

di Ivan Rota