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Le rivelazioni shock di Francesca De Andrè: « Sono dovute intervenire le forze dell’ordine»

Maura Messina | 28 Febbraio 2017

Daniele Interrante Domenica Live Francesca De Andrè

Tra gli ospiti di Domenica Live (del 26 febbraio 2017) c’è stata anche Francesca De Andrè che ha confessato altri aspetti […]

Tra gli ospiti di Domenica Live (del 26 febbraio 2017) c’è stata anche Francesca De Andrè che ha confessato altri aspetti della sua famiglia e del difficile rapporto con il padre, Cristiano De Andrè: «Mia sorella Alice non ha più rapporti con mio padre. Si è trovata a fare un esposto. Mio padre, quest’estate, in Sardegna, ha messo le mani addosso a mia sorella, massacrata di botte. Ha picchiato mia sorella. Sono dovute intervenire le forze dell’ordine. E’ scappata di casa. Sua madre Sabrina è amareggiata perché pensava ad un cambiamento di Cristiano».

Anche Cristiano vuole parlare dell’accaduto e per questo ha chiesto di presenziare la prossima domenica nel salotto di Barbara d’Urso, dove vuole raccontare la sua versione dei fatti.

Attualmente Cristiano è legato a Ottavia Pojaghi Bettoni, di 21 soli anni, relazione che Francesca ha commentato dicendo: «A me viene da ridere. Ha fatto un libro dove ha criticato i figli… Mio padre non ha pagato la scuola di Alice. Ci sono stati dei richiami. Però, è stato, un mese ad Antigua in un resort lussuoso per farsi bello con la ragazza di 20 anni».

Sulla fine della sua storia d’amore con Daniele Interrante, la De Andrè ha detto: «C’è stata una crisi che ha toccato entrambi da non riuscire ad essere più sereni. In una convivenza, il malessere si vive da entrambi le parti. A volte, lo reputo più debole rispetto a me. Il ragazzo con cui mi hanno vista è subentrato dopo. Non ci sentivamo più da due mesi. Per il momento, non è un sentirsi positivo». E sulla sua nuova fiamma: «E’ un ragazzo brasiliano, che mi fa star bene in un periodo un po’ così. Se non fosse stata per colpa di Daniele e della sua superficialità, non saremmo arrivati a questo. Ha questa consapevolezza a pieno».

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