Marco Della Noce, l’ex comico di Zelig che sta vivendo un periodo di difficoltà economica, è stato ospite in diretta nel salottino domenicale di Barbara d’Urso. Lui stesso ha dato la bella notizia che aspettavamo tutti: “Finalmente ho una casa. Prima di arrivare qui stavo pulendo con mia sorella le finestre. Devo dire grazie ad un gruppo di imprenditori della Brianza che si sono fatti avanti. Ho avuto un contratto regolare di usufrutto per un anno”.

Il comico, lo ricordiamo, ha vissuto per un periodo in auto dopo che è finito sul lastrico in seguito alla separazione dalla moglie. Repubblica Milano ha scritto che “Della Noce  sarebbe stato sfrattato dalla sua casa di Lissone, in provincia di Monza. I servizi sociali del Comune gli starebbero cercando una sistemazione, ma in attesa di allora non ha un posto dove dormire. Tutto è accaduto dopo che la moglie ha chiesto e ottenuto – stando alla ricostruzione del comico – il sequestro della partita Iva per garantire il pagamento degli alimenti per i figli. Mai avrei pensato che dopo trentacinque anni trascorsi a fare ridere la gente mi sarei trovato a piangere per una situazione veramente difficile che non auguro a nessuno».

Lui dalle colonne de Il Giorno ha ricostruito così quei momenti: «Stavo girando una scena con Massimo Boldi – ha confidato – quando mi comunicarono dell’avvenuto pignoramento. Un fulmine a ciel sereno. Un provvedimento che ha avuto conseguenze tanto che ha quasi azzerato la mia visibilità professionale. Le televisioni e le agenzie mi hanno chiuso la porta in faccia così come molti colleghi hanno preferito ignorarmi. Fortunatamente qualcuno mi è rimasto vicino. I giudici mi hanno segato il futuro lavorativo. Non potendo lavorare non posso neppure fare fronte alle richieste di mia moglie alla quale avevo chiesto anche di rivedere il mantenimento visto le condizioni in cui mi trovavo. Ai giudici ho presentato un ricorso di cui attendo ancora il responso».

Grazie alla solidarietà di alcuni colleghi, Stefano Chiodaroli, Francesco Rizzuto, Enzo Polidoro ed Eugenio Chiocchi, ha vissuto per alcuni giorni in una stanza di albergo. Adesso, per fortuna, la sua odissea è finita. L’amatissimo meccanico della Ferrari a Zelig ha una casa.

 

 

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