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Notte di terrore per Luca Tommasini: ecco cosa è successo

Maura Messina | 6 Marzo 2017

Un weekend decisamente da dimenticare quello del coreografo Luca Tommasini. Lo scorso venerdì (3 marzo) alcuni ladri si sono introdotti […]

Un weekend decisamente da dimenticare quello del coreografo Luca Tommasini. Lo scorso venerdì (3 marzo) alcuni ladri si sono introdotti nella sua abitazione romana (a Trastevere) mentre lui era solo in casa. Per fortuna, dopo essersi accorti che Luca era in casa sono subito scappati dalla terrazza dell’appartamento senza portare nulla con sé.

Tommasini, svegliato dai rumori, ha subito chiamato la polizia che quando è arrivata non ha trovato nessuno.

Con un lungo post su Facebook, il giorno dopo, ha spiegato quello che gli è successo:

«… finalmente ieri sera mi sono rilassato, senza sudare, davanti alla TV… peccato che all’una di notte sento dei rumori al piano di sotto… abito in un attico e super attico… scendo e trovo una delle finestre grandi aperta… spalancata! Do un’occhiata in giro mentre penso che c’è qualcuno in casa e a cosa fare… chi chiamo? Prendo un coltello? Sento dei rumori dalla camera degli ospiti… torno su in camera mia… chiudo a chiave… metto l’allarme… mando un whatsup al mio gruppo di super donne… ovviamente risponde come sempre @danielapiupiu per prima… mi consiglia di chiamare la polizia… lo faccio e dopo venti lunghissimi minuti arrivano in quattro… girano per casa con le torce in mano… a me vengono dei fortissimi crampi allo stomaco… faccio fatica a respirare.. sembra un film dell’orrore… sudo freddo di nuovo… mi mostrano la forzatura fatta alla finestra… è chiaro che hanno scassinato la serratura che ora non funziona più… chiedo a loro cosa fare… mi rispondono di chiamare di nuovo se tornano… io a fatica rispondo che va bene magari intanto che loro arrivano, giusto una mezzoretta, gli offro un caffè, cioccolatini e magari gli faccio vedere i video che ho fatto con Madonna e Michael Jackson… tanto quelli piacciono a tutti! #tommassinivirtualfamily #casatommassini».

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