Il senatore Antonio Razzi, sessantotto anni, si sbottona, è proprio il caso di dirlo. E vuota il sacco riguardo la sua vita sessuale passata. Sposato da quando ha 26 anni, ha raccontato a Un giorno da pecora a Radio1, che prima del matrimonio si è dato davvero molto da fare.

«La mia prima volta a 13 anni, poi erano così tante che ho iniziato ad appuntarle su un quadernino. Scrivevo come si chiamavano, e ogni tanto gli davo anche i voti», ha detto Razzi, «Vi confido che c’è stato anche qualche dieci. Di qualcuna ho ancora la foto, che allegavo al suo nome. Mi facevo dare delle fototessere».

Del quadernino sembra non esserci più traccia, ma il dettaglio più scabroso è sicuramente un altro: «Ho il petto senza nemmeno un pelo, sapete perché? Perché molte di quelle donne volevano un ricordino da me, e allora mi strappavano un pelo dal petto per tenerselo come ricordo». Antonio Razzi, dongiovanni dal petto glabro.

 
 
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