Un astronauta italiano volerà sulla Luna: l’Europa sceglie la nuova terna per le missioni Artemis
L’Italia torna protagonista nello spazio: uno dei tre astronauti europei destinati a una missione lunare sarà italiano, conferma l’ESA L’Europa…
L’Italia torna protagonista nello spazio: uno dei tre astronauti europei destinati a una missione lunare sarà italiano, conferma l’ESA
L’Europa annuncia la nuova terna di astronauti
La conferma è arrivata direttamente da Brema, dove si è conclusa la Conferenza Ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea: tra i tre astronauti europei selezionati per una prossima missione sulla Luna ci sarà anche un italiano.
Una notizia che segna un momento storico per il nostro Paese e che certifica, ancora una volta, il ruolo centrale dell’Italia nei programmi spaziali internazionali.
“Un riconoscimento per l’Italia”: la soddisfazione dell’ASI
A esprimere l’entusiasmo per l’annuncio è stato Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana.
«La presenza di un astronauta italiano nella terna ufficiale è un riconoscimento importante per il nostro Paese», ha dichiarato.
Valente ha sottolineato come la selezione rappresenti un ulteriore segnale del valore dei nostri astronauti e dell’impegno costante che l’Italia porta avanti nel settore spaziale, contribuendo attivamente alle missioni e alle attività dell’ESA.
Italia, Francia e Germania: la squadra europea verso la Luna
La terna selezionata coinvolgerà astronauti provenienti da Germania, Francia e Italia. Il nome dell’astronauta italiano non è ancora stato rivelato, ma verrà comunicato al momento opportuno dall’Agenzia Spaziale Europea.
Ciò che è già certo è l’importanza del contributo italiano all’interno delle missioni Artemis, il programma internazionale che punta al ritorno stabile dell’uomo sulla Luna e alla costruzione di nuove infrastrutture lunari.
Il commento del ministro Urso: “Siamo tornati protagonisti”
Entusiasta anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha commentato la notizia definendola un segnale concreto della rinascita europea nel settore spaziale.
«Siamo tornati protagonisti insieme a Francia e Germania», ha detto, «e questa scelta dimostra che l’Europa guarda al futuro con maggiore certezza, coesione e determinazione».