Da  attore ad attrice. Lei è Vittoria Schisano, fino a qualche tempo fa si chiamava Giuseppe. «Adesso sono una ragazza con gli attributi», ci racconta parlando dell’intervento di vaginoplastica cui si è sottoposta circa quattro anni fa a Barcellona e grazie al quale ha cambiato sesso. Non è fidanzata, ma cerca il principe azzurro. Tra qualche mese la vedrete per la prima volta alla conduzione di un programma.

Vittoria, riavvolgiamo il nastro: nel 2011 ha confessato pubblicamente di voler cambiare sesso non riconoscendosi più in un uomo. Dove ha trovato il coraggio per fare una scelta simile?

«Dopo l’operazione sui social scrissi: “Taglio il passato e quel che resta della mia precedente vita. Lo urlo a voce piena non solo per me ma per tutti coloro che non possono farlo”. La mia è stata una scelta di coraggio, di onestà. Ho sempre detto la verità a me stessa. Avevo due possibilità: vivere a metà oppure vivere interamente la mia vita da donna. Ho deciso di fare la seconda cosa perché mi sono sempre sentita donna».

Perché ha scelto Vittoria come nome?

«Volevo che fosse benaugurante. E’ una vittoria, diciamola tutta. Significa molte cose, ma una su tutte: vincere sull’ignoranza e i pregiudizi che avevo anch’io»

Che tipo di pregiudizi aveva?

«Da bambino volevo morire e rinascere donna. Non prendevo in considerazione l’idea di cambiare sesso: pensavo che una transessuale fosse un escort. Perché la televisione mi dava quel messaggio ed era nato un pregiudizio ipocrita».

Com’è stato l’intervento chirurgico?

«Iniziamo a dire che ne ho fatti quattro. L’ultimo quello finale è stato il più importante. E’ stata un’operazione molto faticosa, che è durata circa 10 ore. Vi assicuro che non ho sentito dolore, finalmente mi sono sentita bene con il mio corpo».

E sessualmente cosa cambia?

«Vi riferite all’orgasmo? Lo provo più di prima»

E’ costato molto quest’intervento?

«Non vi dico quanto, ma la felicità non ha prezzo. Se non avessi avuto la possibilità economica di permettermi l’intervento del prof. Ivan Manero (che è uno dei tre più bravi al mondo) non l’avrei fatto. Non mi sarei mai comprata un auto che non funziona: meglio andare a piedi. E’ chiaro il concetto?».

E’ ancora single?

«Da un anno e mezzo. Stavo per sposare Fabrizio e poi ho capito che non era la persona adatta a me. Non sono alla ricerca dell’uomo giusto».

Le è capitato qualche uomo in difficoltà appena ha saputo la verità su di lei?

«Spero che chi esce con me sappia la mia storia. E’ capitato qualche uomo che non sapesse il mio passato. Vuoi sapere cosa accade? Occhi sgranati. Però resta comunque e non va via».

E’ vero che è stato Cecchi Paonea convincerla a cambiare sesso?

«Non mi ha proprio convinto. Con lui ho avuto un flirt quando ero Giuseppe, ci siamo conosciuti ad una festa a Roma. Adesso è un amico. Quando mi ha visto donna ha detto: “Mi ero innamorato di un bellissimo ragazzo ed ora mi ritrovo una donna strepitosa. Che faccio torno etero?”».

I suoi genitori come hanno vissuto il momento del suo cambiamento?

Meglio mio padre rispetto a mia madre. Poi pian piano hanno familiarizzato con questa nuova realtà. C’ è stata una fase di assestamento. Pian piano mamma mi ha detto: Amavo Giuseppe, ma anche oggi ti amo come Vittoria. E’ stato il regalo che possa avermi fatto mamma. Papà, invece, mi ha detto: “Quanto sei bella”. Adesso lui non c’è più».

La sua storia sta per diventare un film

«Il mio secondo libro sta film sta per diventare un film, voglio precisarlo.  Ma vi annuncio che sto iniziare un’avventura da conduttrice televisiva».

Ci dica dove e quando.

«Non posso. Ma nel prossimo autunno mi vedrete sul piccolo schermo. Ho tutto: mi manca solo il principe azzurro».

 

 

Il servizio completo con le foto su Novella2000

 

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