Zampetti Novella 2000 n. 34 2022

Vip Style

Fabrizio Zampetti e la perfetta fonte d’ispirazione per evitare tensioni inutili

Redazione | 10 Agosto 2022

Ecco quale lettura continua a ispirare la perfezione nell’attività di Fabrizio Zampetti, il bon vivant che riflette e non improvvisa

Una lettura ispirante

Arte della Guerra è un libro che chiunque voglia raggiungere un obiettivo dovrebbe utilizzare come fonte di ispirazione e riflessione. Da decenni è fonte di ispirazione per manager, politici, imprenditori.

Il principio fondante del trattato, attribuito al militare Sun Tzu (VI secolo a.C.), è che vince solo chi sa pianificare, in modo che quando scende in campo possa ottenere il massimo profitto nel minor tempo possibile. Meglio se senza combattere o col minimo di perdite.

Parole che descrivono a pennello Fabrizio Zampetti, che ha fatto della pianificazione, della disciplina e della determinazione le sue qualità vincenti, nel lavoro come nel privato.

Che si tratti di un modulo da sottoporre alla firma di un cliente nella sua Boutique immobiliare, o la scelta di arredamento del suo ufficio, non c’è spazio per l’improvvisazione, tanto meno per l’approssimazione. Tutto deve essere perfetto, non solo per lui, ma anche per il cliente.

Fabrizio Zampetti non è mai avventato. La riflessione che precede l’azione è il momento in cui creatività ed esperienza collaborano per creare la strategia, per tracciare la via che conduce al risultato nel modo più diretto, senza inutili divagazioni, senza perdite di risorse e di tempo.

L’arte della guerra è soprattutto un libro per evitare le tensioni, e dunque le guerre inutili.

a cura di Gianni Lorena