Spettacolo

George Michael, la pop star trasgressiva dal cuore d’oro

Carlo Mondonico | 26 Dicembre 2016

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George Michael ha venduto circa 100 milioni di dischi ed è uno degli artisti inglesi più famosi al mondo. Ha […]

George Michael ha venduto circa 100 milioni di dischi ed è uno degli artisti inglesi più famosi al mondo. Ha iniziato la sua carriera nel duo pop Wham!, (CLICCA QUI) per poi costruirsi una fortunata carriera da solista iniziata nel 1987 con l’album Faith (vincendo 2 Grammy Award negli Stati Uniti, come artista Rhythm and blues, pur non essendo afroamericano).

George Michael ha avuto anche una vita trasgressiva e il gossip si è sempre occupato di lui.
Il 7 aprile 1998 il cantante è stato arresto per condotta immorale in un bagno pubblico nel parco cittadino di Beverly Hills, dopo che un poliziotto in borghese della buoncostume, Marcelo Rodriguez, l’ha accusato di avergli fatto esplicite proposte sessuali.
In merito alla vicenda George Michael disse: «Beh, mi ha seguito al bagno e poi, questo poliziotto – beh, io non sapevo fosse un poliziotto allora, ovviamente – ha cominciato a fare quel gioco… credo si chiami “io ti faccio vedere il mio, tu mi fai vedere il tuo”…».
Per questa vicenda George è stato multato per 810 dollari e condannato a 80 ore di lavoro socialmente utile, per poi fare coming out dichiarando pubblicamente la sua omosessualità.
Il cantante è stato arrestato anche nel 2006 (e poi rilasciato su cauzione) per possesso di cannabis e guida in stato di ebbrezza.
In carcere di nuovo ci è finito nel luglio 2010, rifiutandosi di sottoporsi al test alcolemico dopo essersi schiantato con la sua automobile contro la vetrina di un negozio. Dopo aver ammesso di aver guidato sotto l’effetto della cannabis si è beccato la condanna a 4 settimane di carcere ed altre 4 settimane di libertà vigilata, oltre alla sospensione della patente per 5 anni.

George Michael però è anche un artista dal cuore d’oro e si è distinto per il suo impegno sociale, facendo parte nel 1984 del progetto Band Aid, cantando la nota canzone di beneficenza Do They Know It’s Christmas?, per la lotta alla carestia in Etiopia.
L’artista ha poi cantato con Elton John al Live Aid, il concerto benefico tenuto da Band Aid nel 1985, e nel 1988 si è esibito al Mandela Day cantando tre canzoni di artisti di colore ai quali si è sempre ispirato: Sexual healing di Marvin Gaye, Village ghetto land di Stevie Wonder e If you were my woman di Gladys Knight.

 

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