Nanni Moretti si trova in Polonia per il T-Mobile New Horizons International Film Festival. Qui in tanti lo riconoscono chiedendogli foto e autografi. Lui, che rilascia una lunga intervista a Il Messaggero, pubblicata oggi, decide di non voler parlare di politica. Poi, in conferenza stampa in un noto hotel di Breslavia, fa uno strappo dopo gli ultimi attentati avvenuti in Europa. Per il regista, di questi tempi, «c’è sempre il rischio di fare film schiacciati in maniera poco inventiva sulla realtà. Avrei la curiosità impossibile, come spettatore, di vedere che tipo di film farebbero su questo tema registi come Abbas Kiarostami e Krzysztof Kieślowski, entrambi morti – dice Moretti». Che al quotidiano romano rivela: «vorrei fare una serie tv. Sono pronto a girarla»

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