Ossido Master e il successo inglese
L’Inghilterra è il Paese natale di alcune tra le band più importanti della storia musicale: Beatles, Queen, Rolling Stones, Led Zeppelin e molte altre. Da qualche anno è anche una meta imperdibile per gli artisti nostrani, che non perdono occasione di crearsi delle opportunità, instaurando persino una rete di rapporti professionali, facilitati da una mentalità più aperta e meno concorrenziale, dove conoscere una o più star di fama mondiale è mediamente più semplice.
Salvatore Spampinato, in arte Ossido Master, è un artista catanese che ha scelto di cambiar vita, lasciando la sua città natale alla ricerca di nuovi stimoli e opportunità.
I brani di Ossido Master vantano collaborazioni con artisti di fama mondiale. Sono in rotazione su emittenti globali, come il famoso canale americano FOX o l’emittente radiofonica inglese BBC.
Attualmente l’artista è sotto contratto con la Star-M di Mitch, che insieme alla Bunker Home Studio di Paolo Agosta stanno portando Ossido ad alti livelli chiudendo sinergie e feat con artisti del calibro di Lil Wayne, Busta Rhymes, D12. Persino l’artista r’n’b Ne-Yo ha voluto omaggiare Ossido con l’apparizione in uno dei suoi videoclip.
Quando Ossido era in Italia
Tornando indietro nel tempo e nel Bel Paese, chiediamo ad Ossido di parlarci delle sue influenze musicali dell’infanzia.
“Mio padre è molto rock, e ha avuto sempre una visione musicale estera, quindi mi indottrinava a suon di The Clash, Deep Purple, Modena City Ramblers e collezionava molti vinili. Mia madre, invece, più patriottica, ascoltava spesso Lucio Dalla, Baglioni, Al Bano. Sono cresciuto in una famiglia che ama la musica, anche se sono l’unico artista.
Credo sia stata mia sorella a farmi scoprire la libertà che puoi ottenere facendo rap, ascoltando 2Pac, Neffa. Tanto che imparai a memoria l’album Strade di città degli Articolo 31. Un giorno guardando MTV mio padre esclamò: ‘Guarda questo matto, prende in giro tutti’. Era Eminem, con il suo singolo di debutto My Name Is, e da lì iniziò la vera magia. Volevo essere libero di esprimermi, proprio come quel ragazzo biondo platino”.
Ossido sull’Italia.
“Torno spesso in Italia, è il mio Paese. È da sempre una forte ispirazione per me, tanto che continuo a fare musica italiana e non inglese. Amo il mio Paese, da Nord a Sud. Però mi stava veramente stretta la mentalità di alcuni italiani, mentre in UK ho persino avuto il desiderio di mettere su famiglia, e adesso sono padre di Leonardo, chiamato come il più grande genio di tutti i tempi”.
Parlando di gossip, come mai Stefania Orlando fa delle Instagram Stories con le tue canzoni?
“Credo di essermi infatuato di lei, quando dormendo a casa di mia nonna spesso guardavo l programma I Fatti Vostri, quindi le dedicai una canzone, la mia canzone venne apprezzata e questo mi fece piacere”.