Dopo Tiziano Ferro, anche Piero Pelù attacca Fiorello. Il cantante spende dure parole nei confronti del comico
In queste ore a finire al centro dell’attenzione mediatica è stato Fiorello. Il comico, ospite costante del Festival di Sanremo 2020, si è infatti dapprima scontrato con Tiziano Ferro, ed in seguito è stato attaccato da niente che meno che da Piero Pelù, in gara tra i 24 Big della kermesse musicale. Tutto è partito quando il cantautore di Latina, nel corso della seconda serata della manifestazione, si è esibito sul palco in tarda serata, intorno all’una. A quel punto Ferro ha lanciato, con ironia, una provocazione al comico, facendo intendere come parte dei ritardi siano stati causa dei suoi troppi interventi. Così è partita una vera e propria polemica, e ad intervenire è stato lo stesso Amadeus. In seguito, però, lo stesso Tiziano, resosi conto della bufera mediatica esplosa, ha fatto le sue sentite scuse a Fiorello.
Quest’ultimo, nel mentre, secondo un’indiscrezione, pare aver minacciato di lasciare il Festival di Sanremo, questo prima di aver ricevuto la lettera di Tiziano Ferro. Quando sembrava che lo scontro fosse giunto al termine, ad intervenire è stato anche Piero Pelù, che a sua volta ha duramente attaccato Fiorello, essendosi esibito anche lui troppo tardi. Stando alle sue parole, il cantante sarebbe rimasto in attesa di salire sul palco per ben 40 minuti, dovendo aspettare la fine della performance del comico. Queste le sue dichiarazioni, durante la sua ospitata a L’Altro Festival, e riportate da Bitchy F:
“Come facevo ad essere così tranquillo? Era da 40 minuti che stavo su quel caz*o di palco lassù in cima ad aspettare quel cazz*ne di Fiorello che finiva le sue battute. Mi son finito due rum e pera, ho fatto stretching e quando è arrivato il mio momento ero tranquillo”
Pare dunque che anche Piero Pelù abbia notato la troppa presenza di Fiorello sul palco dell’Ariston. Che il comico decida di replicare alle parole dell’artista? Rivediamo, in attesa di scoprire cosa accadrà, la lettera di scuse che Tiziano Ferro ha inviato a Rosario.