Sebastian Vettel l’ha chiamata Margherita oppure Eva. Adesso, semplicemente, Gina. E’ la sua vettura. La Ferrari, in questo caso monoposto, è la SF70H. Domenica il pilota si lancerà nel mondiale 2017.

“È un nome di origini latine, l’abbreviazione di Regina”, ha raccontato Vettel. Che fedelissimo al suo rito scaramantico non ha voluto rinunciare al nome delle Ferrari. Vedremo come andrà a finire domenica.

In precedenza ecco gli altri nomi: Suzie (2014), Hungry Heidi (2013), Abbey (2012), Kinky Kylie (2011), Luscious Liz e Randy Mandy (2010), Kate e Kate’s Dirty Sister (2009), tutti con la Red Bull, fino a Julie con la Toro Rosso del 2008.