Un esperienza terribile per Karina Cascella che ha vissuto attimi di panico… Come ha raccontato sui suoi profili social, alcuni malintenzionati le hanno rapito la sua adorata cagnetta Carolina, per poi lasciarla libera dopo qualche ore… Così a scritto Karina: “Persone malvagie, mia figlia Ginevra era disperata”
Un post che ha scatenato molte critiche da parte di molti utenti che, leggendo le parole di Karina, l’hanno definita un’immatura per i toni drammatici di quello che ha scritto. Ma Karina, famosa per la sua lingua tagliente, ha risposto a tono: “Io devo crescere? Sono orfana da quando avevo 20 anni e ho fatto tutto da sola”.
In un’altro post l’ex opinionista di Uomini e Donne ha continuato il suo sfogo raccontando quanto fosse stato spiacevole vedere soffrire la sua piccola bimba Ginevra:
“Provata come mai credetemi.. Sto ancora cercando di capire come può essere che esistano persone al mondo così malvagie. La cosa più brutta di oggi per me con la scomparsa di Carolina, era vedere la mia piccina disperarsi come mai è accaduto da quando è nata. Quando mi chiedeva se avesse rivisto il suo cucciolo, per la prima volta mi sono sentita inerme dinnanzi al fatto che avrei dovuto prepararla al peggio. I suoi occhi pieni di lacrime, il suo faccino disperato e la mia angoscia nel consolarla, quando avrei voluto piangere più di lei.
Non voglio provare mai più la sensazione di sentirmi così davanti ai suoi occhi… Non voglio mai più dover dire a mia figlia che a volte perdiamo i nostri cari.
In un’ora e mezza purtroppo ho dovuto cercare di prepararla anche perché soprattutto alla fine, avevo davvero perso le speranze. Beh vorrei dire che i bimbi non si fanno soffrire e chi ha compiuto questo gesto vile dovrà vedersela con me se ci riprova. L’ho sempre detto ma oggi sono ancora più convinta che io per la mia famiglia mi getterei nel fuoco e spero che non accada mai più nulla di così brutto. Io mia figlia e Carolina viviamo di noi e vogliamo vivere di noi per sempre. Grazie a tutti, a tutti voi, tutti i miei amici che mi hanno scritto, Guenda, Salva tutti grazie davvero.”