
Giovanni Allevi parla della malattia: “Mi danno due anni di vita, ma io festeggerò i 95”
Il toccante racconto di Giovanni Allevi
A Il Corriere della Sera Giovanni Allevi ha spiazzato. Come rivelato dal compositore e pianista le statistiche gli danno solo due anni di vita, ma promette: “Festeggerò i 95 anni”.
Giovanni Allevi torna a parlare della malattia
In una toccante intervista al Corriere della Sera, Giovanni Allevi ha parlato a cuore aperto della sua malattia, del tempo che resta e del senso profondo del vivere. Il pianista e compositore, colpito da mieloma multiplo nel 2022, ha raccontato con grande lucidità cosa significhi convivere con una diagnosi così dura:
“Se penso al futuro? Secondo le statistiche io ho davanti due anni ancora, ma prometto che festeggerò i 95 anni, perché non credo alle statistiche”, ha detto Giovanni Allevi. Poi ha aggiunto: “In questi 3 anni mi sono chiesto cosa significhi vivere pienamente. Fare tutto il possibile nel poco tempo che mi è rimasto? No, significa vedere tutto e vivere tutto con uno sguardo diverso, focalizzare l’attenzione sul presente senza che sia inquinato da aspettative future e da ricordi del passato. Quando riesco a sentire che ogni secondo che mi viene dato è un miracolo allora sì, sto vivendo pienamente il presente”.
Il momento più difficile? Quello della diagnosi, che Giovanni Allevi ricorda così: “Devo essere onesto, quello della diagnosi è devastante, crollano tutte le certezze e si sperimenta una solitudine profonda, abissale. Non c’è parola che ti possa confortare, ma la dottoressa che mi ha comunicato la diagnosi ha aggiunto una frase che è stata un’àncora alla quale mi sono attaccato: ‘La diagnosi è il primo passo verso la guarigione’”.
Nel giugno 2022 Giovanni Allevi aveva annunciato di doversi fermare a causa di un mieloma. Il suo timore era quello che avrebbe fatto star male le persone a lui vicine e chi da sempre lo segue con affetto. Pensiero questo che ha commosso fin da subito il pubblico.
Da allora, tra cure e ospedali, Giovanni Allevi ha imparato ad apprezzare ogni piccola cosa della vita, anche quella che può sembrare più banale. E queste sue parole, oggi, non possono che essere un grande, enorme insegnamento.