Il numero 1 al mondo è atterrato nel capoluogo piemontese per le Nitto Atp Finals, ma la sua prima tappa non è stata il campo da gioco

Torino è di nuovo in modalità ATP Finals e stavolta fa sul serio! Dal 9 al 16 novembre l’Inalpi Arena diventerà il ring dei campioni, e chi meglio di Jannik Sinner per accendere i motori? Il numero 1 al mondo è sbarcato sotto la Mole e ha scelto di iniziare alla grande: niente allenamenti subito, prima tappa all’Istituto di Candiolo per dare il via a “Un asso per la ricerca”.

Ogni ace vale oro (letteralmente)

La formula è geniale: ogni ace servito alle Finals mette 100 euro nelle casse della ricerca sul cancro. Ma attenzione: in semifinale si sale a 500 euro e in finale si vola a 1.000! Sinner, davanti ai macchinari all’avanguardia finanziati con le passate edizioni, è rimasto a bocca aperta. Accolto dal presidente e dal direttore generale della Fondazione Piemontese per la ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli e Gianmarco Sala, ha incontrato ammalati, ricercatori e medici. E, quando insieme ai ricercatori è stato elogiato, ha ribaltato la frittata con classe: «Io gioco solo a tennis, voi fate un lavoro straordinario».

I campioni scaldano i motori

Mentre Jannik firmava autografi e scattava selfie con la folla in delirio sotto l’hotel, gli altri big non perdevano tempo. Taylor Fritz e Ben Shelton (debuttante alle Finals da numero 6) già sudavano sui campi torinesi. E che dire di Andrea Vavassori? Il beniamino di casa si è rimesso al lavoro al Circolo della Stampa Sporting, pronto a spaccare tutto in doppio con Simone Bolelli.

Torino si veste da palcoscenico

Novità bomba: quest’anno le Finals avranno i “Music Break” con un parterre da urlo. Achille Lauro, The Kolors, Francesca Michielin, Fiorella Mannoia e il mitico Gianni Morandi. Tennis e musica, champagne e volée: Torino è pronta a esplodere.

A cura di Margherita Fiori

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