Al Morganti il Natale non arriva mai di colpo, ma arriva piano dai  profumi che escono dalla cucina, dalle prime luci che accendiamo con calma, dalle persone che iniziano a chiedere cosa stiamo preparando per le feste. Per noi non è solo una data sul calendario, diventa un’atmosfera che cresce giorno dopo giorno. È quel momento in cui il ristorante diventa qualcosa di più di un locale che si trasforma in  casa. Quest’anno abbiamo voluto raccontare questo periodo insieme a tre donne dello spettacolo che consideriamo parte della nostra grande famiglia. Non sono semplici ospiti, sono persone che tornano sempre con affetto e naturalezza, portando qui un pezzo di loro, come se condividessero un ricordo con noi. La loro presenza è un piccolo regalo che accompagna ogni giorno verso il Natale. Le abbiamo incontrate per ascoltare cosa significhi per loro questo periodo. E nelle loro parole abbiamo ritrovato tanti pezzi del nostro Morganti,  dettagli, gesti  che rendono speciale ogni dicembre.

Patrizia Pellegrino

Come ti piace vivere l’atmosfera natalizia con luci, musica, casa decorata o minimalismo totale?

Mi piace vivere in casa con la mia famiglia e tanta musica natalizia, non troppo minimalismo. Mi piacciono le decorazioni, ma soprattutto stare con i miei figli: sono i veri valori della vita. ​

Se potessi regalare un pensiero al tuo pubblico, cosa vorresti augurare davvero per questo Natale?

Vi auguro che tutti possiate passare un Natale con un’atmosfera giusta, con tanta musica, cibo. E di stare in pace con noi stessi e con le persone che amiamo. E a chi ha perso le persone che ama dico: provate a parlare con loro come faccio io con mio papà che è in cielo e così lo sento vicino. Quelle persone non sono davvero volate via, ma sono lì accanto a noi. Questo il mio augurio.

Simona Tagli

Simona, quale è il regalo più importate che ti fai a Natale?

Ogni anno mi faccio un regalo: ritagliarmi un piccolo spazio per stare con chi amo, senza fretta né distrazioni. Sono quei momenti sospesi che restano dentro, quelli che ti scaldano il cuore e ti ricordano quanto siano preziose le persone care.

Se potessi regalare un pensiero al tuo pubblico, cosa vorresti augurare davvero per questo Natale?

Vorrei regalare a chi mi ascolta un momento di calma e di leggerezza, un respiro profondo in mezzo alle corse della vita quotidiana, al lavoro e ai pensieri. Auguro a tutte le persone che mi seguono  che possano davvero sentirsi sereni, liberi di sorridere e di godersi ogni piccolo istante, tra musica, buon cibo e tante luci.

Sarah Altobello

C’è un profumo che per te è Natale?

Per me il Natale ha sempre avuto il profumo del ragù di pesce, ma soprattutto del capitone, delle anguille preparate dalla mamma già dal mattino della Vigilia. Ricordo quel profumo che si diffondeva per casa e nei balconi. Noi bambini aspettavamo con gioia di gustare quel piatto, simbolo di unione, cura e tradizione familiare.

Se potessi regalare un pensiero al tuo pubblico, cosa vorresti augurare davvero per questo Natale?

Sicuramente il piacere, la gioia di passare un Natale sereno, ma soprattutto di astenersi dalle negatività. Come dice Sarah Altobello, un Natale all’insegna del pullulare: che sia davvero un pullulamento di gioia, di serenità, di quiete, di pace, di calma, ma soprattutto di spensieratezza. Quindi auguro al mio pubblico di passare il Natale in famiglia, perché la famiglia è veramente una cosa meravigliosa, sia la famiglia d’origine, sia la famiglia che uno poi si è creato negli anni. Spero che il mio pubblico sia fortunato come me.

A dicembre il Morganti ha proprio quell’odore che ti accoglie, ti fa sorridere senza motivo e ti ricorda quanto siano importanti i gesti semplici. Questo è ciò che auguriamo a tutti quelli che entrano qui: sentirsi liberi, accolti, autentici, perché le feste sono pausa dal mondo esterno, momento per ritrovare ciò che conta davvero, gesti semplici, risate autentiche.

Forse è per questo che abbiamo scelto proprio loro, perché ognuna, a modo suo, racconta una parte del nostro Natale.

Un Natale fatto di cose belle,  una tavola preparata con cura, un ricordo che torna, un piatto caldo, una parola gentile.

Tutto quello che serve per sentire che il Natale è più che una festa, ma è un momento di calore, condivisione e bellezza. E, come ogni anno, mentre cuciniamo e ascoltiamo le storie di chi passa di qui, ci ricordiamo che il Natale non è nei grandi gesti, ma nelle persone, nelle loro memorie, nei loro sorrisi, nelle loro tradizioni. Nei piccoli dettagli che rendono ogni dicembre speciale.

Questo è il nostro Natale, questo è il Natale del Morganti un luogo dove sentirsi accolti, ascoltati e un po’ a casa.

E a voi, che ci leggete e che ci venite a trovare, vogliamo augurare un Natale vero, caldo e pieno di momenti semplici da condividere con chi amate.

Da Morganti, con affetto, Buon Natale.