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Chi è Salvatore, il ragazzo chiamato per un regalo a C’è posta per te

Nicolò Figini | 9 Gennaio 2022

C'è Posta per te

A c’è posta per te una madre ha chiamato il figlio, Salvatore, per fagli un regalo. Il ragazzo ha conquistato il web

La storia di Salvatore e della madre a C’è posta per te

Nella prima puntata della nuova edizione di C’è posta per te, oltre a vedere la storia particolare di un tradimento, abbiamo assistito anche a quella di un regalo di una madre al figlio. Enza, infatti, ha raccontato a Maria De Filippi di aver perso in modo tragico il marito qualche tempo fa a causa del Coronavirus. Il figlio Salvatore non si dà pace e per tale ragione ha chiamato la redazione per aiutarla a fargli una sorpresa chiamando Stefano De Martino. Non appena il ragazzo è entrato in studio e ha visto la mamma Enza è scoppiato in lacrime.

La conduttrice di C’è posta per te, quindi, ha iniziato a leggere una lettera, come riporta anche Fanpage:

Franco voleva che avessi un futuro diverso dal suo e che ti laureassi. Lui portava il tuo amore sempre cucito addosso, come un vestito cucito da un sarto. Sono sicura che anche lassù avrà la camicia a scacchi, che le hai regalato tu. Quando hai fatto la prima supplenza come insegnante di francese, andava in giro orgoglioso dicendo quanto eri bravo. Si faceva in quattro per noi, i soldi in famiglia non bastavano mai. Ogni anno facevamo le vacanze dai parenti in Calabria. A Ferragosto la grigliata all’aperto. Non mancavano mai le melanzane ripiene della nonna. Papà brontolava perché ci si organizzava all’ultimo, ma alla fine rientravamo a casa stanchi ma felici.

Non avevamo altro svago, ma Franco diceva che sarebbe cambiato tutto con la pensione. Quando è arrivata la pensione, dopo nemmeno un mese Franco non c’era più. Quando è andato via sull’ambulanza pensavamo che sarebbe tornato subito. Così non è stato. Ci hanno detto che era risultato positivo e da allora ci sentivamo solo al telefono. Ci diceva di stare attenti a non prendere il virus. Oggi ci rimangono i ricordi di una vita stupenda.

Continua

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