NEWS

Esclusiva! Alessandro Di Battista: Rendo Beppe Grillo zio…

Francesco Fredella | 8 Settembre 2017

Alessandro Di Battista

Non abbiamo ancora pensato al nome anche se mancano poche settimane alla nascita di nostro figlio». È emozionatissimo, Alessandro Di […]

Non abbiamo ancora pensato al nome anche se mancano poche settimane alla nascita di nostro figlio». È emozionatissimo, Alessandro Di Battista, deputato e portavoce 5 Stelle che a ottobre diventerà papà per la prima volta. Ha appena terminato il suo tour elettorale in Sicilia a sostegno di Giancarlo Cancelleri, candidato grillino alla presidenza della Regione. E ha anche terminato le vacanze (fatte in giro per l’Italia tra Sicilia e Venezia) con Sahra, sua fidanzata parigina da circa un anno (quando Dibba lasciò Ana, moldava, che aveva conosciuto in treno durante un viaggio da Milano a Roma).

Di Battista è innamorato perso di Sahra: già si sentono una famiglia, anche senza matrimonio, cui per ora, non pensano affatto. E Beppe Grllo si prepara a diventare “zio” del figlio di uno dei suoi esponenti prediletti, almeno
secondo le voci di Palazzo. Alessandro Di Battista, il pancione della sua Sahra cresce sempre più.

Siamo agli sgoccioli?
«Il bimbo, sarà maschio, nascerà intorno a metà ottobre. Potete immaginare come ci sentiamo: non siamo nella
pelle, siamo contentissimi. Per scegliere il nome aspettiamo gli ultimi giorni però».
Che padre vuole essere?
«Il mestiere del genitore credo sia davvero quello più difficile al mondo. E non ho esperienza, non l’ho mai fatto.
Vorrei insegnare a mio figlio il senso del rispetto e vorrei che si sentisse sempre libero. Mi spiego: vorrei che
un giorno prendesse la sua strada senza essere condizionato da nessuno, neanche
dai genitori».
Anche lei, prima di iniziare la carriera politica, è stato molto libero. Ha viaggiato dopo la laurea al Dams, è stato in Guatemala, si è spostato da una parte all’altra in autostop e ha impartito lezioni di chitarra.
«Voi di Novella2000 siete ben informati! È tutto vero. Ma devo aggiungere una cosa: non sono affatto bravo a
suonare la chitarra. Diciamo che strimpello. Però, trovandomi in Guatemala e dovendo imparare lo spagnolo, ho puntato sulla musica per fare amicizia e integrarmi con gli abitanti di un villaggio del posto. Ero in missione con la
Caritas di Roma e abbiamo creato una biblioteca per ragazzi».
I suoi genitori, che presto diventeranno nonni, come stanno vivendo questi momenti?
«Mamma Maria Grazia e papà Vittorio sono al settimo cielo o forse all’ottavo. Mia madre lavora all’uncinetto e sta già preparando i maglioncini azzurri per il piccolo. Anche mia sorella acquista tutine e giocattolini».
Lei è molto social: ha presentato a tutti, a gennaio scorso, la sua nuova compagna Sahra con un selfie su Instagram. È stato un modo per sbarazzarsi dei paparazzi?
«L’ho voluta presentare in modo diverso perché tra noi c’è stata immediatamente una grande intesa. Ho preferito
un selfie e una frase su Instagram, forse perché ho capito che era la donna per me sin da subito. Però ha ragione:
i fotografi, in quel periodo, erano ovunque e ci seguivano in ogni spostamento. Dopo il post su Instagram
si sono calmati».

Il servizio completo lo trovi su Novella2000. Corri in edicola!

 

 

< Indietro Successivo >