L’accusa a Giulio Bissiri, papà delle Selassié

Dopo qualche tempo si torna a parlare del padre delle principesse Selassié, ovvero Giulio Bissiri. In questi giorni è arrivata la conferma della sentenza sul papà delle ex concorrenti del Grande Fratello Vip.

Secondo quanto afferma il settimanale Oggi, infatti, l’uomo dovrà scontare sei mesi di carcere e restituire 13 milioni di euro, stando alla sentenza emessa dalla Corte di Appello e di revisione penale del Canton Ticino.

Giulio Bissiri è stato accusato di “truffa per mestiere, falsità in documenti, ripetuta“. Il padre delle Selassié, infatti, avrebbe ingannato mentito dichiarandosi membro dell’ex famiglia imperiale d’Etiopia.

Aveva raccontato, secondo quanto si legge anche su Leggo, di aver avuto accesso a un tesoro in bond tedeschi di 200 miliardi di euro, convincendo imprenditori italiani e svizzeri a farsi finanziare le sue attività. Come stabilito dal Tribunale, Bissiri mostrava documenti falsi della banca centrale tedesca e carte firmate dal cancelliere tedesco.

Dalle indagini condotte è emerso che in molti sono cascati nell’inganno di Giulio Bissiri. L’uomo è poi stato arrestato con un mandato di cattura internazionale deciso della procura di Lugano. Seguiteci per altre news.