Hotel di lusso, anche i vip portano via un “souvenir”: ecco quali sono gli oggetti più ricercati
Portare via un piccolo souvenir dall’albergo in cui si soggiorna è un “vizietto” di moltissimi viaggiatori, vip inclusi. Lo rivela…
Portare via un piccolo souvenir dall’albergo in cui si soggiorna è un “vizietto” di moltissimi viaggiatori, vip inclusi. Lo rivela in un’intervista ad AdnKronos Salvatore Madonna, uno degli albergatori italiani più famosi, a capo della catena Soft Living Places. Anche chi alloggia in una suite da 5.000 euro a notte, spesso non rinuncia a prendere un ricordino. Madonna ha elencato gli oggetti, che sulla base della sua esperienza, sono i più ricercati dai personaggi del jet set.
«Una delle cose più ambite – spiega – credo sia ancora l’accappatoio di spugna con logo dell’albergo. È uno degli oggetti che viene preso più volentieri, seguito subito dopo dal posacenere e dall’ombrello». A tentare gli ospiti vip sono anche le ciabatte di spugna, i prodotti da bagno (come shampoo e bagnoschiuma), il calzascarpe in legno, le grucce e i sacchetti in stoffa per la biancheria. «Se viene rubato o portato via l’ombrello dell’albergo – dice l’albergatore – è comunque divulgare il proprio logo al di fuori della struttura. Ci sono elementi che ci fa piacere vengano presi e altri un po’ meno».
Passi anche l’ombrello, dunque, ma la sottrazione di oggetti come profumazioni da camera, i cartellini “Non disturbare”, portachiavi o candele personalizzate, che dovrebbero essere utilizzati solo all’interno della struttura, non è gradita. Come si comportano gli hotel quando sparisce qualcosa? «Se viene rubato o portato via l’ombrello dell’albergo, è comunque divulgare il proprio logo al di fuori della struttura. Ci sono elementi che ci fa piacere vengano presi e altri un po’ meno».