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Incidente ferroviario nel Milanese, ecco il pezzo di rotaia che ha ceduto

Francesco Fredella | 25 Gennaio 2018

Un pezzo di rotaia ha ceduto creando un buco di 23 cm. Il macchinista: “Vibrava tutto, ma era tardi”. La […]

Un pezzo di rotaia ha ceduto creando un buco di 23 cm. Il macchinista: “Vibrava tutto, ma era tardi”. La Procura affida a due esperti una super perizia. 

Il macchinista del treno che stamattina è deragliato ha raccontato: “Vibrava tutto, ho frenato ma era tardi”. La rotaia che ha ceduto, creando un buco di 23 cm, stava per essere sostituita. A luglio cʼera stato uno sviamento. Come abbiamo raccontato il treno, partito da Cremona, era diretto a Milano. Si tratta un regionale della Trenord.

 

Sono morte tre donne: Pierangela Tadini, 51enne originaria di Caravaggio ma residente a Vanzago (Milano), Giuseppina Pirri, 39 anni, di Cernusco sul Naviglio e Ida Milanesi, 61 anni, originaria di Caravaggio (Bergamo) e radioterapista dell’istituto neurologico Besta di Milano. A quell’ora, erano le 6.55 del mattino, il treno era pieno di pendolari. Come avviene ogni giorno non solo nel Milanese, ma anche in altri parti d’Italia. Centinaia i feriti, per fortuna nessuno in pericolo di vita hanno raccontato fonti ospedaliere.

Il treno Trenord 10452 proveniente da Cremona è deragliato poco prima di arrivare alla stazione di Lambrate. Il convoglio pare che sia uscito dai binari due chilometri prima del palo dove uno dei vagoni si è schiantato accartocciandosi.

Le indagini. E’ stata sequestrata la scatola nera del treno. La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta ed ha sequestrato anche i vagoni, oltre all’intera area in cui è avvenuto il deragliamento. Sequestrati tutti i documenti che riguardano la manutenzione e i lavori su quel tratto di binari. I pm hanno affidato una consulenza a due esperti (si tratta di due ingegneri) e il loro parere, essendosi già occupati di disastri ferroviari, potrà essere decisivo. Il pm ha aggiunto: “Il treno ha attraversato la stazione di Pioltello fra scintille”. Tutto sarebbe dimostrato anche da un video di una telecamera di sorveglianza, che è stato già visionato nell’ambito delle indagini.