Marco Carta parla a Live per la prima volta dopo l'assoluzione: le dichiarazioni

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Marco Carta parla a Live per la prima volta dopo l’assoluzione: le dichiarazioni

Andrea Sanna | 4 Novembre 2019

A Live Non è la d’Urso ospite Marco Carta. Il cantante parla per la prima volta dopo l’assoluzione Come promesso […]

A Live Non è la d’Urso ospite Marco Carta. Il cantante parla per la prima volta dopo l’assoluzione

Come promesso Marco Carta ha scelto Live Non è la d’Urso per festeggiare l’assoluzione piena dopo la sentenza avvenuta nei giorni scorsi. Il cantante, come ricorderemo, è stato accusato del furto di sei magliette alla Rinascente di Milano. Colpa ricaduta poi sulla sua amica presente insieme a lui e ritenuta unica colpevole del fatto. Oggi per la prima volta l’artista ne parla in tv e di seguito vi riportiamo tutte le dichiarazioni fatte nel programma di Barbara d’Urso.

Già nei mesi scorsi Marco ha detto la sua nella trasmissione della conduttrice dove ha urlato la sua innocenza e oggi a distanza di mesi finalmente può tirare un sospiro di sollievo. Per lui sono stati mesi davvero molto difficili dove, come da lui ribadito, si è trovato a vivere un incubo ad occhi aperti. Carta, però non ha mai smesso di crederci, come scritto sui social, e di sottolineare la sua totale estraneità al fatto e adesso può finalmente mettersi alle spalle questa difficile pagina della sua vita.

Questa sera da Barbara d’Urso a Live Non è la d’Urso, Marco Carta per la prima volta dopo l’assoluzione ha deciso di parlare in tv:

“Sono contento. L’ho detto fin dall’inizio che ero innocente. L’unica mia preoccupazione era la famiglia, come sempre dichiarato. Non è stato facile per me”.

Con la conduttrice, poi, Marco Carta ha ripercorso quei momenti, dicendosi poi dispiaciuto degli insulti ricevuti in tutte queste settimane sui social, per il quale ha deciso giustamente di prendere dei provvedimenti:

“Io non sapevo minimamente che dentro quella borse ci fossero le magliette. Tengo a freno la lingua perché ci sono degli atti in mano alla magistratura. Penso di non aver detto una cosa però. Sono uscito prima di lei, ero al telefono. Poi l’ho vista accerchiata e sono tornata indietro per capire. Se avessi fatto qualcosa sarei scappato. Mi è dispiaciuto per gli insulti ricevuti sui social, anche molto pesanti, tanto che ho dato tutto alla polizia postale e ora ci stanno pensando loro”.

Di seguito le altre dichiarazioni di Marco Carta a Live Non è la d’Urso dopo la piena assoluzione

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