Chi l’avrebbe mai potuto immaginare, solo venti anni fa, che si sarebbe parlato di sex symbol settantenni?
Per anni la tradizionale soglia dell’inevitabile declino sono stati i cinquanta, traguardo raggiunto il quale la maggior parte delle donne, famose e non, iniziavano progressivamente a trasformarsi in intoccabili perpetue, allungando le gonne a metà polpaccio o sostituendole definitivamente con pantaloni senza forma, accorciando i capelli con virate cromatiche verso i colori del karkadè o nel migliore dei casi azzurrino lunare con iridescenze plumbee, ritirandosi ad una vita sempre più dedita al servizio dei nipoti o a impegni sociali con il rigoroso limite delle ore 19.
Bene, care amiche più o meno giovani, tutto questo è preistoria. Non solo i Cinquanta sono ormai la quinta fase dell’adolescenza, ma abbiamo sfondato serenamente la barriera dei settanta con il sorriso sulle labbra e la voglia di vivere con lo stesso stile delle trentenni, la stessa vita delle trentenni.
E gli esempi non mancano: Jane Fonda di anni ne ha 78, è in una forma invidiabilissima e certamente non le manca la bellezza che da sempre l’ha contraddistinta. Cher ha brindato ai 70,  non riesce più a sorridere nè probabilmente a ruotare la testa, è vero, ma ha la freschezza di una papaya appena colta da terra… Susan Sarandon sfoggia una fisicata da far impallidire le veline, tutte insieme, e dichiara candidamente che il segreto della sua bellezza è il sesso. Per non parlare degli esempi di casa nostra: Raffaella Carrà saltella come una cavalletta ribaltandosi all’indietro nei più scatenati tuca-tuca come fosse ancora il 1971, e di anni ne ha quasi 73; Stefania Sandrelli sta per soffiare su 70 candeline e pur essendo diversa dalla ragazzina dalla bellezza travolgente che diventò famosa quasi per caso più di cinquant’anni fa rimane sempre una donna dal fascino immutato. E poi c’è lei, c’era e ci sarà sempre, l’eterna, immutabile e indimenticabile Virna Lisi, scomparsa a 74 anni e fino all’ultimo giorno esempio di rarissima classe e di bellezza totale  che negli anni è cresciuta insieme alla donna e all’attrice trasformandola in una icona assoluta. A cui non possiamo smettere di rendere omaggio.
Amiche lettrici: se i 70 sono all’orizzonte, montate in sella e sfidateli sulle autostrade della vita. Avete tutto il diritto, e direi quasi il dovere di non lasciarvi andare alla tentazione di fare le pensionate: godetevi la pensione, voi che ce l’avete, ma rimanete quelle di sempre.
Se invece i 70 sono ancora lontani, non fatevi trovare impreparate: oggi la cosmesi e la medicina estetica possono dare una grande mano senza necessariamente dover ricorrere al coltello, eseguite una manutenzione scrupolosa, sceglietevi uno stile che sia una sana e robusta via di mezzo tra la pantofola e la pantera e abbandonatevi ai piaceri della vita.
Che a piangere si fa sempre in tempo…