Da che gossip è gossip d’estate si scatena la caccia allo scampolo di pelle più o meno in vista, più o meno consapevole.

Ed esattamente come per i bambini, tanto più attratti dalla marmellata quanto più questa è oggetto di divieto, il pubblico adora essere la mosca che guarda indisturbata ciò che nessuno dovrebbe guardare, specialmente se l’oggetto dell’osservazione sono le pruriginose pudenda dei vip?

Come sarà il seno di questa soubrette? Come invece le natiche di quell’altra? Saranno vere le leggende metropolitane che alludono a dotazioni di eccezionale portata per quel cantante, detto “cotechino” ?

Ecco, cari amici, se mai anche uno solo di voi avesse avuto un dubbio, una curiosità, un desiderio rispetto ad Orlando Bloom, oggi si puo’ togliere il sasso dalla scarpa. Con la stessa facilità con cui lui si è tolto le mutande.

In vacanza con la fidanzata Katy Perry, il sex symbol ha deciso che il pantaloncino da mare che indossava fino al raggiungimento dell’acqua era di troppo, e senza troppe timidezze nè remore se lo è levato. Rimanendo completamente, disarmantemente nudo. Poi insieme a Katy, castigatissima nel suo bikini, sono saliti a bordo del loro paddle (che i ragazzi degli anni 90 chiamerebbero tavola da surf) per farsi un giretto a…. pelo d’acqua a stretto giro di costa.

Probabilmente quel 4 agosto diventerà la festa mondiale del paparazzo, e Orlando Bloom il santo protettore: mai infatti tanta grazia fu messa così innocentemente a completa disposizione degli obiettivi, alla faccia di chi si arrabatta a cambiarsi il costume in una ridicola danza avviluppati in un asciugamano che per qualche strano motivo lascia sempre scoperta una fettina di culatello.

Orlando no. Lui sa di poterselo permettere e se ne frega: si staglia orgoglioso in un fascio di muscoli all’orizzonte, brandendo il remo saldamente ginocchioni dietro la sua bella fidanzata, affidando alla pellicola la gioia di trovare un modo per censurare -e quindi poter pubblicare- la foto dell’estate.

Ma nulla può la censura contro la generosità di madre natura: nonostante l’oggetto sia stato abilmente pecettato, il limpido sole d’agosto non manca di proiettare la curda verità che, sotto forma di ombra, grida orgogliosamente al mondo: “Katy è una ragazza molto fortunata. Moltissimo!”

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