Tutti cantano e ballano Despacito, il tormentone che ha tenuto compagnia a milioni di italiani durante l’estate 2017.

Luis Fonsi supera un grande traguardo: 500 mila copie (compresi download e streaming). Non era mai accaduto prima. Così ha ricevuto la certificazione di Diamante in Italia. “Abbiamo raggiunto un risultato storico”, ha commentato il cantante. Il brano è in classifica da ben 32 settimane e da 14 occupa il primo posto.

Primo posto anche in Irlanda, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio, Svizzera, Svezia, Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Norvegia, Olanda, Canada, Australia, UK e Usa. Un successo così forte che sta facendo tremare il mondo della musica. Pensate che il video ha ottenuto 3,5 miliardi di visualizzazioni.

Luis Fonsi, fino a qualche settimana fa, era sconosciuto in Europa, ma era molto famoso in America Latina. Lui ha cantato in occasione della consegna del Nobel per la Pace a Obama. Alla rivista RollingStone ha raccontato: «Durante la mia performance la principessa si è alzata in piedi e ha ballato, non lo aveva mai fatto prima, in Svezia tutti i giornali ne parlavano!»

Quando il giornalista della famosa rivista RollingStone gli ha chiesto come mai tutto questo successo lui, Luis Fonsi, ha risposto così: «È stata una bellissima sorpresa anche per me scoprire che andava così bene anche al di fuori dell’America Latina. Nessuno di noi ha la sfera di cristallo, è impossibile sapere se le canzoni che pubblichiamo diventeranno o no delle hit. Ma è anche il bello del music business: a volte produci una canzone perfetta per sfondare e invece non arrivi neanche in classifica, e altre volte canzoni che scrivi in cinque minuti esplodono senza preavviso. Quello che mi piace di Despacito è che è molto piccante e sensuale, ma non è volgare. Anzi, l’ho scritta con una donna proprio per essere sicuro che non mancasse di rispetto al genere femminile in nessun passaggio. E la collaborazione con Daddy Yankee è stata il perfetto tocco finale, ha aggiunto molto più ritmo all’insieme. Faccio il cantante da nove anni e quello che uscirà quest’anno sarà il mio nono album. La maggior parte delle mie canzoni precedenti erano più melodiche e romantiche, ma quando ho iniziato a scrivere per questo nuovo disco volevo fare qualcosa di più ballabile: penso che oggi la gente, più di ogni altra cosa, abbia bisogno di ballare. Contrariamente al solito, quindi, ho inaugurato l’album con un primo singolo con influenze dance, reggaeton e urban, anziché con una ballad».

https://www.youtube.com/watch?v=kJQP7kiw5Fk

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