Italfarmacia Skin B Novella 2000 n. 34 2020

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Ringiovanisci la tua pelle con il Biobotulino di Italfarmacia

Redazione | 12 Agosto 2020

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Italfarmacia lancia sul mercato l’innovativo Skin B, una formula biobotulinica che agisce sull’invecchiamento e i problemi cutanei di tutti i […]

Italfarmacia lancia sul mercato l’innovativo Skin B, una formula biobotulinica che agisce sull’invecchiamento e i problemi cutanei di tutti i tipi di pelle.

In circa venti anni di vita italiana, l’uso del botulino in Medicina Estetica è profondamente cambiato. L’idea di una molecola malvista dalla maggior parte delle persone perché erroneamente ritenuta una molecola “cattiva”, si è letteralmente evoluta in un’arma strategica “buona”, molto importante per la cura della pelle.

Quindici anni di studi scientifici dimostrano che la tossina botulinica è in grado di stimolare la produzione di collagene da parte dei fibroblasti. Questi sono le cellule responsabili della giovinezza della nostra pelle.

Siamo, dunque, al punto di svolta: al botulino classico, che tutti noi conosciamo per trattare con successo le rughe della fronte e del contorno occhi, si affianca una nuova strategia fatta di botulino + cocktail biostimolante ricco di acido ialuronico, aminoacidi e vitamine.

In virtù di tale associazione, questa metodica, chiamata Biobotulino, è destinata non solo al trattamento delle rughe, ma a migliorare la cute in tutti i suoi aspetti. Colore, luminosità, tono, pori dilatati, pelli seborroiche e acneiche, rughe, micro-rughe, lassità.

Lo Skin B è un dispositivo medico biostimolante in cui acido ialuronico a particolare peso molecolare, aminoacidi precursori del collagene e vitamine antiossidanti convivono perfettamente. Ciascuno con il suo obiettivo, in un’unica fiala. Un perfetto bilanciamento di tutti gli ingredienti e un giusto pH rende lo Skin B particolarmente idoneo al trattamento di biobotulino.

Come funziona e come si usa Skin B

Il biobotulino non è un farmaco, ma una metodica che prevede l’uso di un farmaco, il botulino, e di un dispositivo medico, lo Skin B. Il biobotulino è stato messo a punto da due medici italiani,

Matteo Basso e Emanuela Di Lella, che hanno studiato e definito le diluizioni giuste e la tecnica per eseguirlo.

Il Biobotulino prevede quattro sedute: nella prima si sfrutta l’azione sinergica di tossina botulinica e Skin B, e nelle sedute successive, a 15, 30 e 60 giorni dalla prima, lo Skin B è il protagonista biostimolante assoluto. Il prodotto rafforzerà la sinergia iniziale, contribuendo ad un long lasting effect.

Il trattamento si esegue effettuando micro-iniezioni su viso, collo e décolleté. L’uso di micro-aghi e la superficialità delle iniezioni rende la metodica particolarmente ben tollerata.

Le sedute si possono intervallare con tutte tecniche di ringiovanimento che preferite. Dalla carbossiterapia ai filler ai trattamenti laser… Il miglioramento della pelle si avverte già alla prima seduta, e migliora nelle sedute successive.

Non pensiate che avere cura della propria pelle sia da ritenersi un vezzo. Si tratta di una vera e propria strategia di salute. Chi mantiene una pelle sana riduce drasticamente anche tutti i processi degenerativi che derivano da quella mera trascuratezza. Ad oggi inaccettabile, vista l’importanza della pelle in quanto organo.

Il messaggio del dottor Matteo Basso e della dottoressa Emanuela Di Lella è che, anche nell’invecchiamento della pelle, la parola d’ordine è prevenzione.

Quindi: sostenere la propria pelle quotidianamente con creme dermocosmetiche, sieri, maschere e, periodicamente, con i trattamenti dermatologici e medico-estetici eseguiti dai professionisti in studio medico.

Buon Biobotulino a tutti!