Grazie alla generosità di tantissime persone, numerose fonti hanno fatto sapere che non è più necessaria la raccolta di alcuni beni di prima necessità. Luigi D’Angelo della Protezione Civile ha dichiarato di non procedere più con l’invio di alimenti e indumenti.
Anche l’Avis ha dato lo stop alle donazioni di sangue perché per ora è cessato allarme. Ha comunicato che non c’è bisogno di andare subito a donare altro sangue, meglio prenotarsi in modo che gli addetti ai lavori sapendo le esigenze pianifichino la raccolta, fissino gli appuntamenti nelle prossime settimane.
Quello che maggiormente serve sono dei fondi destinati agli abitanti dei centri gravemente colpiti. Per questo le Poste Italiane, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, ha istituito un conto corrente attivo da subito per le donazioni.
Il conto corrente è intestato “Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016”; il codice IBAN del conto corrente è IT38-R0760-1030-0000-0000-9000-50.
Anche i residenti all’estero potranno inviare le offerte a sostegno delle aree colpite dal sisma attraverso il conto corrente intestato “Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016”; il codice IBAN del conto corrente è IT38R0760103000000000900050; il codice BIC/SWIFT per inviare bonifici dall’estero è BPPIITRRXXX.
Inoltre – d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile è stato attivato attraverso l’operatore telefonico Poste Mobile il numero 45500 per la raccolta fondi. Tutti i clienti PosteMobile possono donare 2 euro tramite l’invio di un SMS.
Per qualsiasi informazione tutti i cittadini possono chiamare il numero verde del servizio di contact center 800 840 840 per avere informazioni o fare segnalazioni. Per chi chiama dall’estero è attivo il numero +39 06 82888850.
