Il post di Fedez con Leone e Vittoria
Sono stati mesi decisamente non semplici, questi, per Fedez. Nel corso dell’ultimo anno infatti l’amato cantante ha combattuto contro un tumore al pancreas, sottoponendosi a una lunga operazione. A poco a poco, grazie anche all’aiuto di un’eccellente equipe medica, Federico è tornato a stare bene e ha così ripreso in mano la sua vita. Il rapper è anche tornato a lavorare, dedicandosi alla sua musica e a diversi progetti televisivi, senza dimenticare la filantropia. Poche ore fa però è accaduto qualcosa che non è passato inosservato, e che ha fatto emozionare il web.
Fedez ha infatti pubblicato sui suoi social un dolce post insieme a suoi figli Leone e Vittoria, a un anno esatto dalla scoperta del tumore. Queste le dichiarazioni del cantante, che hanno commosso gli utenti:
“L’anno scorso in questo esatto giorno mi trovarono un raro tumore al pancreas, ricordo nitidamente che la mia prima paura, ancora prima della morte, fu il pensiero che i miei figli avrebbero potuto non ricordarsi di me una volta diventati grandi. Oggi sono qua, dopo aver passato una bellissima giornata insieme a loro.
Sono grato per tutto questo”.
Pochi giorni fa intanto Fedez ha fatto luce su altri problemi di salute, derivati proprio dal tumore. Queste le sue parole: “Solo oggi ho realizzato di quanto non abbia curato la salute mentale, affidandomi solo a psicofarmaci che ho cambiato nel corso dei mesi. Da gennaio mi è stato prescritto questo psicofarmaco molto forte, mi ha cambiato e agitato e mi ha dato anche degli effetti collaterali forti dal punto di vista fisico, fino a provocarmi dei tic nervosi alla bocca che mi hanno impedito di parlare in maniera libera. Ho dovuto sospendere il farmaco senza scalarlo. Non si fa di solito, a meno che non ci siano dei rischi importanti. Ho avuto un effetto rebound. Oltre a darmi un annebbiamento a livello cognitivo, ho avuto degli spasmi muscolari che mi hanno impedito di camminare. Ho avuto nausea, mal di testa, ho perso 5kg in 4 giorni. […] Oggi ho ancora le vertigini, ma giorno dopo giorno miglioro”.