Guendalina Tavassi confessa: “Non riuscivo a pagare le bollette e l’affitto”

Spettacolo

Guendalina Tavassi confessa: “Non riuscivo a pagare le bollette e l’affitto”

Andrea Sanna | 20 Gennaio 2024

Grande Fratello Guendalina Tavassi

“Non riuscivo a pagare bollette e affitto”, in una recente intervista Guendalina Tavassi ha rivelato un momento complicato della sua vita

In una recente intervista rilasciata a Novella 2000, Guendalina Tavassi ha raccontato il periodo difficile della sua vita, prima della notorietà. “Non riuscivo a pagare le bollette e l’affitto”, ha rivelato l’ex gieffina tra le colonne del nostro settimanale. Poi la svolta che ha cambiato tutto…

Il periodo difficile di Guendalina Tavassi

Per Guendalina Tavassi, prima della notorietà, non è stato sempre così facile a dispetto di quel che si potrebbe pensare. A Novella 2000 in una recente intervista, l’ex gieffina ha raccontato di aver vissuto un periodo molto particolare dove faticava ad andare avanti perché economicamente in difficoltà.

“Non riuscivo a pagare le bollette e l’affitto e non potevo neanche andare a lavorare perché avevo una bambina”, in riferimento alla figlia, oggi 19enne. “I sacrifici erano più alti dello stipendio, quando ho deciso di farlo. Quella non era vita”, ha aggiunto Guendalina Tavassi.

Anche il rapporto con i genitori non è stato d’aiuto. Da quando aveva 8 anni sono separati e lei aveva deciso di andare a vivere con suo padre. Una scelta troppo complessa per una bambina così piccola. Oggi Guendalina Tavassi trova ingiuste anche le accuse a sua madre, ma era troppo piccola per capire che poteva ferirla.

Poi a 24 anni ha iniziato a lavorare come cubista. A serata riusciva a guadagnare 80 Euro di cui 50 andavano via per pagare la baby sitter per sua figlia Gaia. Poi l’occasione chiamata Grande Fratello, che avrebbe potuto cambiare tutto: “Ho accettato il Grande Fratello ed è per questo che non lo rinnegherò mai”, ha spiegato Guendalina Tavassi.

Grazie al reality infatti è riuscita a guadagnare un lavoro stabile e rimettersi in piedi dopo tante difficoltà.