Arriva l’estate, il corpo si scopre, è l’occasione di guardarsi con occhi diversi, più critici e indagatori: nei, smagliature, inestetismi, macchie scure… Ecco la guida del dottor De Santis per conoscersi meglio, fare prevenzione.

La salute e cura del corpo

C’è un momento in cui ci guardiamo allo specchio con occhi diversi: è quello in cui indossiamo il costume, la luce è naturale e la pelle si mostra senza filtri. È lì, in spiaggia o davanti allo specchio di una camera d’albergo, che molti iniziano a notare dettagli prima trascurati: piccole macchie scure comparse sul décolleté, puntini rossi sul tronco, lassità su braccia e ginocchia, o ancora peli superflui, smagliature, fibromi penduli o angiomi rubino. Inestetismi che con l’estate – e più tempo per osservarsi – diventano impossibili da ignorare.

«Nella stagione estiva le persone iniziano a vedere alterazioni pigmentarie, rilassamenti cutanei, neoformazioni che cambiano forma o colore. Riconoscere questi segnali non deve generare allarme o giudizio: è un’occasione preziosa per prendersi cura della pelle e del corpo in modo più consapevole», spiega il dottor Luca Roberto De Santis, medico estetico e direttore sanitario del Centro Medico Meldes di Milano, realtà fondata nel 2020 con un approccio integrato alla bellezza e alla salute di viso e corpo.

Molte delle alterazioni che si notano sotto il sole – come le cheratosi attiniche o seborroiche, le macchie solari o i capillari evidenti – sono conseguenze dirette dell’esposizione cronica ai raggi UV e vanno valutate da un dermatologo. «In Meldes, la mappatura dei nei e delle lesioni cutanee è uno dei primi step che consigliamo prima di qualunque trattamento: non tutte le macchie sono uguali e alcune possono avere rievanza clinica», sottolinea De Santis.

Altre condizioni, invece, pur essendo solo estetiche, possono influire sul benessere psicologico. La cellulite profonda, le smagliature evidenti su fianchi e seno, la perdita di tono su interno braccia e addome, o i peli superflui che ricrescono disordinati, rappresentano per molti un vero disagio. «Oggi esistono protocolli efficaci e sicuri per ogni inestetismo, personalizzabili in base alla storia e alle caratteristiche del paziente», continua il dottor De Santis.

Nel suo centro Meldes, affiancato da un’équipe di specialisti in dermatologia, chirurgia plastica, chirurgia vascolare e ginecologia estetica, si lavora in sinergia per proporre soluzioni ad alto livello medico e con risultati graduali ma duraturi. Laser frazionati per smagliature e ringiovanimento cutaneo, tecnologie vascolari per angiomi e capillari, trattamenti iniettivi rigenerativi per il tono cutaneo, fino alla rimozione mirata di fibromi penduli, lesioni cutanee antiestetiche o neoformazioni sospette mediante chirurgia ambulatoriale: ogni piano terapeutico è pensato su misura.

Trattamenti come i peeling depigmentanti o il laser per macchie, richiedono una pianificazione: ora, in estate è il momento giusto per pensarci e prenotare una consulenza per preparare il terreno», consiglia De Santis. Osservarsi con più attenzione non significa essere critici con sé stessi. Significa volersi bene e sapere che oggi, con protocolli medici personalizzati, competenze multidisciplinari e tecnologie avanzate, è possibile intervenire in modo mirato, naturale e graduale. L’estate ci mette allo specchio: noi pos- siamo scegliere come rispondere.

Come guardarsi d’estate. Problemi e soluzioni

1. Cheratosi attiniche o seborroiche: macchie e rilievi sospetti Sono tra le più frequenti lesioni che compaiono con l’età o per l’esposizione solare cronica. Compaiono su volto, dorso mani, decolleté e schiena. È importante distinguerle da altre formazioni sospette.

Soluzione visita dermatologica con mappatura e trattamento mirato.

2. Angiomi rubino e capillari in evidenza Piccoli puntini rossi che aumentano con il passare degli anni o con il caldo. Esteticamente fastidiosi, ma innocui.

Soluzione laser vascolare in poche sedute, anche su collo, tronco e arti.

3. Macchie scure e discromie Complice il sole, tornano a galla lentigo solari, cloasma o vecchie macchie post-infiammatorie.

Soluzione peeling specifici, laser e protocolli personalizzati domiciliari da pianificare in autunno. Ora si può iniziare con la diagnosi e una skincare preparatoria.

4. Smagliature su fianchi, glutei e seno Con il costume si notano di più, ma spesso vengono ignorate.

Soluzione laser frazionato, needling medicale, PRF (Plasma ricco di fibrina), radiofrequenza e biorivitalizzazione specifica: servono più trattamenti combinati.

5. Cellulite “a buchi” e ritenzione localizzata La cosiddetta pelle a “buccia d’arancia” che in alcune aree si trasforma in veri e propri solchi. Soluzione carbossiterapia, mesoterapia, onde d’urto, aghi Nokor per recidere i setti fibrosi e in alcuni casi trattamenti enzimatici sciogliaderenze. Mai più solo massaggi.

Lassità di braccia, addome e ginocchia Sono le zone che più tradiscono il tempo e la perdita di tono.

Soluzione biostimolazione con skinbooster a base di acido ialuronico libero, acido polilattico o idrossiapatite di calcio, radiofrequenza frazionata.

7. Peli superflui: l’effetto “trascurato” che rovina tutto Quando il sole evidenzia anche i peli più chiari o incarniti.

Soluzione epilazione definitiva con laser medicale da eseguire quando la pelle non è abbronzata.

8. Fibromi penduli e formazioni cutanee “da togliere” Si notano su collo, ascelle, decolleté o sotto il seno.

Soluzione laser o diatermocoagulazione: trattamenti rapidi e in una sola seduta.

Nei e neoformazioni cutanee Con la pelle scoperta, anche nei e lesioni pigmentate sono più evidenti. È il momento giusto per pensarci.

Soluzione: mappatura nei con dermatoscopia e follow-up dermatologico.