Lous and the Yakuza vittima di un episodio di razzismo in aeroporto

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Lous and the Yakuza vittima di un episodio di razzismo in aeroporto

Vincenzo Chianese | 7 Marzo 2021

Sui social, la cantante Lous and the Yakuza svela di essere stata protagonista di un episodio di razzismo in aeroporto: le sue parole.

Le parole di Lous and the Yakuza

Nel corso della terza serata del Festival di Sanremo 2021, quella delle cover, ad arrivare sul palco dell’Ariston per duettare con Gaia Gozzi è stata Lous and the Yakuza. La cantante belga, di origini congolesi, nell’ultimo anno ha scalato le classifiche europee, diventando in breve tempo una delle artiste più amate di sempre. Proprio nel corso della manifestazione, l’artista e Gaia hanno interpretato la meravigliosa Mi Sono Innamorato Di Te di Luigi Tenco, e il risultato è stesso incredibile.

Tuttavia sui social Lous and the Yakuza ha raccontato di uno spiacevole episodio accadutole all’aeroporto di Milano. La cantante è stata infatti vittima di un episodio di razzismo, e con un post su Instagram ha raccontato quello che le è accaduto. Questo il suo racconto:

“Sono stata fermata dalla polizia all’aeroporto di Milano. Sono stata strattonata come una bambina e mi hanno urlato contro in italiano e insultata solo perché non sapevo che stavo andando nella direzione sbagliata. C’erano tre uomini contro di me. Mi hanno trattenuta per oltre 20 minuti non spiegandomi il perché, per poi rilasciami dopo aver capito che non avrei smesso di parlare e di urlare perché conosco i miei diritti. Per un attimo ho dimenticato di essere nera. È sempre la stessa m**da”.

Lous and the Yakuza

Naturalmente le parole di Lous and the Yakuza non sono passate inosservate, e in molti si sono schierati dalla parte della cantante a seguito dello spiacevole accaduto.

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