Pagliarulo Novella 2000 n. 33 2021

Spettacolo

Massimoemilio Gobbi: il duro del cinema… dal cuore di burro

Redazione | 4 Agosto 2021

Massimoemilio Gobbi, dal successo con Gomorra alle nuove produzioni sulla Terrazza Sentimento e un amore “a regola d’arte”

Il successo con Gomorra

Innovativo, visionario, pittoresco. Sono alcuni degli aggettivi che descrivono Massimoemilio Gobbi, attore che tutti ricordano per la partecipazione a Gomorra, film di Matteo Garrone del 2008 pluripremiato e campione di incassi.

La scena in cui recita con Toni Servillo, nel quale i due trattano e cercano di trovare un escamotage per riciclare tonnellate di rifiuti tossici diventa un cult.

Essere stato presentato, in quegli anni, dal grande regista e sceneggiatore Martin Scorsese a un’immensa platea a New York è stato un grande onore per Gobbi.

Da attore a regista

Massimoemilio Gobbi ha poi avuto il coraggio di passare da attore a regista. Un regista però fuori dalle righe, che ama sperimentare e osare senza finto moralismo e senza regole.

Quest’anno ha in lavorazione due docufilm che stanno già facendo chiacchierare ancor prima di uscire. Uno racconta l’amore tra l’artista contemporaneo più importante del mondo, Banksy, e la modella mauriziana Moon. L’altro illustra in maniera romanzata la vicenda di cronaca relativa a Terrazza Sentimento e Alberto Genovese.

Nel 2009 l’attore e regista veneziano è stato accusato di truffa per aver raccolto illecitamente dei soldi da investitori per produrre il film Camorra Live Show, e in merito a ciò dichiara:

“Finalmente dopo anni di gogna mediatica che mi ha infamato, posso dire che il 4 giugno 2021 la Corte d’Appello di Venezia ha messo la parola fine a questo calvario, assolvendomi”.

Continua:

“Ho dato mandato ora ai miei avvocati italiani e americani di procedere e chiedere alla sede centrale Google sita a Mountain View un indennizzo pari a 13 milioni di dollari”.

E conclude:

“Il successo planetario di Gomorra mi aveva procurato contratti, firmati con case di produzioni americane, e lavori importanti oltre oceano. Ma questa vicenda mi ha rovinato la reputazione. Chi ha sbagliato pagherà… Per il fango che mi hanno buttato addosso la mia carriera ha avuto uno stop forzato. Ora giustizia è stata fatta!”

a cura di Mattia Pagliarulo