Incontriamo l’imprenditore campano Michele Lettera, icona del buon gusto e della professionalità, ormai divenuto un vero e proprio punto di riferimento in Italia, e non solo, nel settore dei gioielli e degli orologi.
Lettera ha fondato una società con l’amico Biagio Izzo (attore comico), realizzando con lui un marchio nuovo e originale: “Con Biagio la collaborazione è nata proprio come un amore a prima vista”, confida Lettera. “Un giorno venne da me in gioielleria per comprare un orologio di alta gamma ed è nato subito un feeling e un’amicizia fraterna, tale da portarci a fondare la società insieme”.
Nasce così il brand Blem Luxury Watches, dove la lettera “B” sta per Biagio, “Le” sta per Lettera ed “M” per Michele. Un brand che irrompe sul mercato degli orologi, gioielli e accessori di lusso, per una clientela di fascia media e alta.
Intervista all’imprenditore di Blem Luxury Watches
Michele, come e quando nasce la sua attività imprenditoriale?
“La mia attività nasce nel dicembre del lontano 1996 con un piccolo negozio poi spostato e ingrandito nel 2000 nella storica sede attuale con vendita al dettaglio di bomboniere, oggettistica, oreficeria e alta orologeria, divenendo grazie a quest’ultima un punto riferimento tra i più affidabili del mercato.
Nel 2016, insieme a Biagio Izzo, abbiamo creato il brand ‘BLEM’ Luxury Watches che hai menzionato prima, e che è divenuto ormai un orologio di culto tra i professionisti e i personaggi noti del mondo dello spettacolo e dello sport.
La stessa BLEM, da due anni ha allargato la sua famiglia con la Distribuzione per l’Italia del marchio Tonino Lamborghini, e da quest’anno con Mazzucato orologi”.
Per il terzo anno consecutivo riceve il Premio Malafemmena, riconfermandosi nuovamente leader nel suo settore. Felice di questa premiazione?
“Molto felice. Anche perché il Premio Malafemmena, patrocinato dal Comune di Napoli, dall’assessorato al turismo e alla attività produttive, a Napoli e non solo ormai è un’istituzione. È giunto alla sua 19ª edizione, ed è organizzato dalla B&G Art Event Communication, società leader nella comunicazione.
Mi ha dato l’opportunità, negli anni, di conoscere tanti artisti. Come quest’anno, quando ho premiato il testimonial Steve Norman, sassofonista degli Spandau Ballet, lo storico gruppo britannico degli anni ’80, che ha molto apprezzato i miei orologi della linea BLEM, e li ha indossati da subito”.
I progetti nel futuro
Ultimamente, anche Alena Seredova ha postato una foto con il suo orologio, motivo di orgoglio che conferma la vostra popolarità. Qual è il compito più difficile per la sua attività?
“È quello di confermarsi e mantenere questi standard alti! Questo è il compito più difficile anche perché aumentano le aspettative e le pretese (ride, ndr)“.
Quali obiettivi si è prefissato per il futuro?
“Quello di offrire sempre il meglio al miglior prezzo ai nostri clienti, per il negozio e per il brand, cercando di portare il nostro made in Italy dal cuore svizzero in tutte le migliori gioiellerie”.
Grazie Michele, e complimenti per la sua professionalità. Ad maiora semper!
“Grazie a voi, e un saluto a tutti i lettori di Novella 2000”.
a cura di Barbara Carere