Gianfranco Lazotti racconta Mia Martini in un docufilm che svela aspetti inediti dell’artista. Un ritratto intimo di una grande icona della musica italiana.

Il docufilm su Mia Martini

Mia Martini, una delle voci più iconiche della musica italiana, viene raccontata come non l’abbiamo mai vista prima. Il docufilm “Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta”, diretto da Gianfranco Lazotti, svela il lato più intimo e segreto dell’artista. Grazie alle testimonianze di amici, colleghi e fan che l’hanno conosciuta davvero. Il film, che è stato presentato alla stampa a dicembre in Calabria, è un viaggio emozionante attraverso la vita di una donna che ha scritto la storia della musica italiana.

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Il docufilm è un mosaico di ricordi e testimonianze che vanno oltre la sua carriera musicale, rivelando il lato umano e personale di Mia Martini. Tra le voci che raccontano la sua storia ci sono artisti come Leopoldo Mastelloni, Enzo Gragnaniello e Red Canzian. Ma anche amici e persone che l’hanno conosciuta nella sua vita privata, come Pippo Bruno e Vincenzo Adriani. A emergere è l’immagine di una donna forte ma fragile, che ha trovato la sua forza nella sua terra natale, la Calabria.

Girato tra Bagnara Calabra e Porto Recanati, i luoghi dell’infanzia di Mia Martini, il docufilm include materiali inediti come foto private, filmini super8 e lettere, che rendono ancora più tangibile l’essenza dell’artista. La voce narrante del “Fan numero 1”, interpretato da Francesco Guzzo Magliocchi, aggiunge un tocco di emotività alla narrazione, mentre le musiche originali di Davide Matrisciano accompagnano il racconto della sua vita.

Questo docufilm non è solo un ritratto musicale, ma una vera e propria celebrazione della persona che c’era dietro la leggenda di Mia Martini. Scopriamo così una donna che ha vissuto con passione, coraggio e tanta voglia di superare le difficoltà della vita, sostenuta dal mare e dall’aria della sua Calabria.

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