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Platinette a Vieni da me: dal rapporto con il padre al ricordo di Moira Orfei

Andrea Sanna | 23 Novembre 2018

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Platinette ripercorre la sua vita privata e professionale a Vieni da me Irriverente, ironico e mai banale. Parliamo di Maurizio Coruzzi, […]

Platinette ripercorre la sua vita privata e professionale a Vieni da me

Irriverente, ironico e mai banale. Parliamo di Maurizio Coruzzi, in arte Platinette. Conduttore radiofonico e televisivo, cantante e scrittore, ha davvero fatto qualsiasi cosa nella sua vita. A scoprirlo Maurizio Costanzo che l’ha subito voluto nel suo Maurizio Costanzo Showdove si è da mostrato con i suoi particolari travestimenti. Negli anni duemila ha assunto diversi ruoli sia in radio e in tv come conduttore di alcune trasmissioni. Ha preso parte però anche ai salotti televisivi in veste di opinionista e Maria De Filippi l’ha voluto come giudice ad Amici.
Non è mancata l’occasione di pubblicare alcuni libri dove si è raccontato con il suo solito senso dell’umorismo. Nel 2012 e 2015 ha realizzato un altro desiderio: partecipare al Festival di Sanremo, prima come ospite dei Matia Bazar, poi insieme alla cantautrice, Grazia Di Michele.
Oggi Platinette è stata ospite di Vieni da medove ha raccontato alcuni aneddoti della sua vita privata.

Platinette ripercorre la sua infanzia a Vieni da me

Caterina Balivo ha accolto nel suo salotto il conduttore radiofonico, il quale ha ripercorso, attraverso la cassettiera dei ricordi, i momenti più importanti della sua vita, a partire dall’infanzia:

“Erano gli anni 60, ero un bimbo gracile e magro. Facevo il garzone dal fruttivendolo nel dopo scuola. Fin da piccolo mi resi conto che se volevo essere autonomo dovevo guadagnarmi dei soldi. Guadagnavo 500 lire che poi andavo a spendere tra pizza, Coca Cola e musica”.

Ha svelato poi che non poteva pretendere più soldi poiché la sua famiglia era molto povera in quegli anni. I suoi genitori erano dei contadini e si erano trasferiti dalla campagna alla città.

Vieni da me: Platinette parla della sorella Maura e del rapporto con i suoi genitori

Alla visione di una foto in cui compare sua sorella Maura con la mamma, il noto conduttore ha voluto aggiungere:

“Ho una sorella di nome Maura. Questo dimostra la fantasia dei miei genitori nel dare i nomi. Lei comunque è stupenda e faceva la modella. Tutt’ora ha un fisico meraviglioso, è in perfetta forma”.

La Balivo, molto curiosa, ha voluto sapere che legame c’è stato con i suoi genitori. Plati ha affermato:

“Il figlio di un certo genere con le idee umanamente un filo confuse sia molto legato alla madre. Con lei confesso di avere avuto un rapporto forte e speciale, anche se forse lei era un po’ esagerata nei miei confronti. Io in mio padre non avevo un esempio di forte virilità, con lui invece nessun tipo di contatto. Arrivava dalla Germania, dai campi di concentramento, ci mise due mesi per tornare a casa. Si vedeva che aveva sofferto. Alla tv appena mandavano in onda qualche film di guerra cambiava immediatamente canale”.

Maurizio ha poi spiegato che il padre ha fatto un po’ fatica ad accettarlo come persona e sono negli ultimi anni della sua vita, vedendolo felice, ha cambiato idea. 

Platinette: dai primi travestimenti all’esordio in tv. Maurizio elogia Patty Pravo

Platinette prima di esordire nel mondo della televisione si esibiva nei locali o nelle navi con degli spettacoli in cui ha dato vita ai suoi travestimenti. Il conduttore racconta anche di essere stato uno dei fondatori, sempre in quel periodo, del Fan Club di Mina. Successivamente ha preso parte a un gruppo teatrale, conciliando la passione per il teatro con lo studio e laureandosi poi al DAMS.

A fine degli anni 90 si presenta l’occasione di condurre un programma prima della messa in onda del Festival di Sanremo, dove Plati ha lavorato al fianco di Luciana Litizzetto. Presente nei filmati di quel Festival anche Patty Pravo a cui ha dedicato queste parole:

“Patty Pravo è una persona che amo molto e che porto nel cuore. E’ speciale. Per me è una delle cantanti più brave che abbiamo e ha un talento unico. Dopo Mina, lei e Rita Pavone sono le cantanti che hanno venduto il maggior numero di copie dei loro dischi”.

Vieni da me: Platinette e l’esperienza a Ballando con le Stelle

Nella sua vita ha fatto veramente di tutto, mettendosi in gioco e non è mancato il ballo. Platinette, infatti, ha preso parte del cast di Ballando con le stelle. Come ogni concorrente anche lui è stato affiancato a un ballerino professionista. Al conduttore è stato assegnato Raimondo Todaro. Plati ha parlato anche di lui:

“Un professionista di quella natura, oltre alla bravura, ha anche un carattere che aiuta al lavoro. Ha affrontato prove anche più difficili delle mie. Riesce a farci diventare bravi”.

Ma non solo

Vieni da me: Platinette nei ricordo con Moira Orfei

Molti personaggi della televisione, a stretto contatto, stringono amicizie forti che permangono nel tempo. Non a caso Platinette si dice profondamente legata a Moira Orfei, artista circense scomparsa nel 2015. Molto emozionato Maurizio ha raccontato:

“Eravamo legati. Le volevo e voglio molto bene, anche se non c’è più. Abbiamo fatto un viaggio Milano-Roma insieme dove mi ha raccontato alcune sue cose molto personali. Da una parte c’è il personaggio, dall’altra una moglie e donna speciale. Lei mi ha tolto il malocchio, io la verità non credo molto a ste pratiche qui ma lei era convinta avessi qualcosa che non andava in me”.

Platinette ricorda l’esperienza al Festival di Sanremo

Nel 2015 si presenta l’occasione del Festival di Sanremo, a cui Platinette non vuole rinunciare. Partecipò per l’occasione insieme a Grazia Di Michele. Arrivarono in Finale, ma non riuscirono a conquistare la vittoria:

“Questo è stato uno dei regali più belli che ho ricevuto da un’artista vera come Grazia e da una penna così sofisticata e popolare. Mi fa piacere rivedere quelle immagini. Successe qualcosa di anomalo su quel palco, quella canzone così particolare riuscì ad arrivare in Finale”.

Una canzone molto forte che parlava delle differenze tra esseri umani che non dovrebbero esistere, poiché a questo mondo siamo tutti uguali. Un brano che ha colpito la critica per la sua intensità. Proprio da Grazia ha ricevuto un saluto che l’ha particolarmente emozionato, fino alle lacrime.
Maurizio ha ricevuto un bel videomessaggio anche dal suo amico Raffaello Tonon che ha speso parole speciali per lui.
Platinette durante questa intervista rilasciata a Caterina Balivo si è messo a nudo mostrando non solo il personaggio ecclettico, ma anche il suo lato più sensibile.