Barbara Tondelli Novella 2000 n. 51 2022

Spettacolo

Roberta Tondelli: ‘Canto per liberare l’anima’

Redazione | 7 Dicembre 2022

Barbara Carere intervista Roberta Tondelli, interprete napoletana reduce dal sold out di uno spettacolo dedicato a Massimo Troisi

Nata e cresciuta a Torre del Greco in provincia di Napoli, Roberta Tondelli inizia la sua carriera artistica musicale venticinque anni fa portando la sua musica in giro per l’Italia tra teatri, locali e piazze.

L’ultimo spettacolo in ordine cronologico, lo scorso ottobre, ha registrato il sold out ed era dedicato a un grande artista amato e mai dimenticato nel mondo: Massimo Troisi.

Intervista a Roberta Tondelli

Come è nata l’idea di ripercorre con un tuo spettacolo la carriera di Massimo Troisi nella sua san Giorgio a Cremano?

“L’idea è nata visitando più volte l’associazione ‘A casa di Massimo Troisi’ a San Giorgio a Cremano. Villa Bruno è un luogo magico, nel quale è possibile visionare gli oggetti appartenenti alla vita cinematografica e privata di Massimo. Associazione voluta proprio dal fratello Luigi per creare uno spazio stabile in sua memoria, per ricordarlo e per farlo conoscere ai più giovani mantenendone vivo il ricordo, gestita da Maria Falbo.

Ho pensato che portare proprio in quel luogo la nostra musica napoletana, di cui Massimo ha fatto parte con la sua poesia ‘O ssaje comme fà ‘o core, musicata e cantata poi da Pino Daniele, fosse una cosa giusta. Affiancando al mio concerto ‘Napoli al… Massimo’ la possibilità di visitare l’Associazione, ero certa di regalare loro una grande emozione e novità, e così è stato. Un grande successo”.

Qual è stato il momento più bello e più difficile di questo spettacolo?

“Il momento più bello in assoluto, sicuramente è stato vedere la platea colma di persone, un sold out inaspettato. Soprattutto ascoltare la voce di Massimo Troisi recitare la sua poesia prima che iniziassi a cantare. Il più difficile, invece, l’organizzazione. Ma anche qui è entrato in gioco Massimo, che mi ha dato una mano dal cielo e tutto è andato benissimo”.

Roberta, come nasce la tua passione per la musica?

“Nasce con me! Non ricordo un momento in cui la musica non mi abbia accompagnata, fino a diventare il mio lavoro. O meglio, la mia più grande passione, la mia salvezza”.

Collaborazioni e progetti

Una collaborazione importante la tua con Mauro Spenillo, autore, insieme ad Andrea Sannino, della famosa canzone Abbracciame.

“Con Mauro è nata una collaborazione artistica nel 2016. Da quel momento è arrangiatore musicale di tutti i miei brani, direttore musicale dei miei concerti, autore di alcuni miei inediti, oltre che ottimo consigliere, data l’amicizia che ci lega da tempo.

Il nostro è un rapporto basato sul rispetto, la fiducia e soprattutto la leggerezza. Credo sia questo il segreto della nostra amicizia e del nostro percorso lavorativo, così tanto consolidato e armonico. Mauro ha scritto per me, insieme ad Antonio De Carmine, Sienteme. Insieme al fratello Antonio Spenillo Doje Parole, e ancora con A. De Carmine Voglia di uscire”.

Canto, prosa, musical… Cosa ti piacerebbe sperimentare, artisticamente parlando?

“Devo dire che in questi lunghi 25 anni di gavetta (amo chiamarla così) mi sono capitate tantissime cose per nulla programmate. Ad esempio la collaborazione con la Irma Records, nel 2018, grazie al progetto ‘Italian Soul Full’ del duo D’Andy&Bodyles, nel quale ho interpretato due brani in House Music style. Oltre ad aver fatto da corista in altri brani dello stesso progetto, che grandi DJ ripropongono da allora nelle discoteche di tutto mondo.

La conduzione di un programma radiofonico Web, ‘Napoli… tra Musica e Parole’, in cui cerchiamo di esaltare la bellezza, l’arte, la cultura della nostra Napoli. Mi affascina il mondo del musical, e chissà che non mi si presenterà anche questa occasione”.

L’impegno nel sociale

Sei anche molto impegnata nel sociale. Ci parli di questa tua bella vocazione?

“Sono volontaria di clownterapia con l’associazione Nazionale Teniamoci per mano Onlus. Il nostro impegno abbraccia i bambini ospedalizzati, gli anziani in case di cura, i ragazzi disabili, le case famiglia. Cerchiamo di portare un po’ di sollievo con i nostri potentissimi medicinali: sorriso e tempo. Nel mio piccolo ho pensato di essere utile anche devolvendo l’intero ricavato delle vendite digitali di SIENTEME all’Associazione”.

Progetti futuri?

“Sì, l’uscita entro fine dicembre di una cover a cui sono particolarmente legata da ragazzina, Pianoforte e Voce di Teresa De sio. Mentre il 25 Febbraio 2023 replicherò ‘Napoli al … Massimo’ in Teatro, a Napoli. Saranno con me sul palco i miei musicisti di sempre Andrea De Luca alle tastiere e Francesco Gallo alle chitarre. Grazie per questa piacevole chiacchierata e un saluto ai tantissimi lettori”.

a cura di Barbara Carere