Stilisti e attrici stregati dalla terra dei faraoni

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Stilisti e attrici stregati dalla terra dei faraoni

Andrea Sanna | 19 Febbraio 2020

Quattro attrici vestite d’egitto sui red carpet del 2020 La cultura, la storia e le tradizioni egizie, ricche di misteri e […]

Quattro attrici vestite d’egitto sui red carpet del 2020

La cultura, la storia e le tradizioni egizie, ricche di misteri e peculiarità, hanno affascinato e coinvolto migliaia di persone e continuano a influenzare il mondo. Fin dagli anni ’80, l’antico Egitto ha stimolato l’immaginazione di famosi registi e sviluppatori di videogiochi che ambientarono le loro storie in mezzo a piramidi, faraoni, mummie e tesori. 

L’antico Egitto nel cinema e nei videogiochi 

Sono passati alla storia film come Indiana Jones, prodotto da Steven Spielberg, e La mummia di Stephen Sommers, per non dimenticare il film d’animazione della DreamWorks, Il Principe d’Egitto. Più recente è invece la serie TV stata prodotta nel 2019 e ambientata in Egitto dal nome “Blood and Treasure”, che racconta le avventure di un esperto di antichità e di una astuta ladra d’arte che cercano di catturare un terrorista.

Per quanto riguarda invece i videogiochi, tutti gli appassionati si ricorderanno King’s Valley, uscito negli anni ’80, che vedeva come protagonista un astuto archeologo in cerca di tesori nascosti nelle tombe dei faraoni. L’ambientazione egizia sta diventando sempre più popolare anche nel mondo delle slot machine online, dando loro un gusto più esotico e misterioso: una delle slot più conosciute è Book of Dead su Leo Vegas che prende spunto dal cosiddetto Libro dei morti, ovvero un insieme di formule magico-religiose che veniva utilizzato nell’antico Egitto in protezione dei defunti. Anche alcuni livelli degli storici Super Mario e Crash Bandicoot sono ambientati in mezzo alla sabbia del Sahara o all’interno di palazzi egiziani dai muri ricoperti di geroglifici. 

Un’influenza che fa tendenza

Ancora oggi, l’Egitto ha una grande influenza non solo in campo cinematografico e videoludico ma anche nel mondo della moda. Ogni anno in occorrenza degli Oscar, numerosi VIP sfilano sul tappeto rosso mostrando i loro favolosi vestiti ideati dagli stilisti più talentuosi. Quest’anno non è sicuramente passata inosservata la collezione di Zuhair Murad ispirata all’antico Egitto, che rende omaggio a Nefertiti, Nefertari, Isis e Berenice, regine egiziane che hanno lasciato un segno nella storia per la loro bellezza e potenza. 

Questa collezione tutta al femminile ha richiamato l’attenzione di numerose attrici che hanno voluto farsi portatrici della cultura egizia. L’attrice Kerry Washington, che ricordiamo per la sua interpretazione in Scandal, Django e più recentemente American Son, si è presentata all’afterparty degli Academy Awards 2020 con indosso uno dei vestiti della collezione di Zuhair Murad. L’abito in questione le ha dato un look da moderna Cleopatra. 

Ma Kerry non è stata l’unica a vestire un abito della collezione di Murad: anche le attrici americane Trace Ellis Ross e Molly Sims si sono presentate con sontuosi abiti caratterizzati da lunghi mantelli e ricami d’orati. A incarnare l’immagine di regina d’Egitto è stata proprio l’attrice egiziana Yousra, spesso considerata l’icona del Medio Oriente e che quest’anno è entrata a far parte della giuria degli Oscar. Sono state necessarie circa 600 ore di lavoro per portare a termine il vestito. 

L’Egitto, dunque, gioca ancora un ruolo molto importante nel mondo moderno, influenzando con la sua cultura, la sua storia e le sue tradizioni i mondi del cinema, dei videogiochi e della moda.