
Studio Resente: a Forte dei Marmi ti ricarichi con buon gusto ed eleganza
Alessandro Resente ci racconta la sua esperienza e i suoi ricordi di Forte dei Marmi, una località perfetta in cui trovare relax e buon gusto
La perla della Versilia
Ci sono località che nel corso degli anni hanno e rappresentano tuttora un concetto di moda e stile che riesce a cavalcare ogni stagione. Mi riferisco in particolare a Forte dei Marmi, la perla della Versilia, che è un esempio di quella eleganza che sa dosare la ricerca, la novità con il buon gusto.
Certamente questa fama non si è creata dal nulla, ma è dipesa soprattutto dalle famiglie bene, i nomi importanti dell’industria italiana e non solo, che erano solite trascorrere l’estate in questa località balneare.
Lo stile di vita, le abitudini, gli stabilimenti balneari hanno da sempre rappresentato un mood che ha fatto scuola e soprattutto hanno rappresentato un periodo, bellissimo, tanto da essere rappresentato in diversi film. Alcuni aspetti sono il vero distintivo del Forte. Come i bagni, rigorosamente eleganti, con le tende a riparare e i lettini e sdraio con i teli perfettamente abbinati e i colori che li contraddistinguono uno dall’altro.
È ovvio che una simile attenzione condiziona anche chi li frequenta, in quanto ci si sente coinvolti in questa dimensione di eleganza. Tutto diventa molto soft e rilassante. Alcuni giorni a Forte dei Marmi sono una notevole ricarica di eleganza e buon gusto.
Certamente le persone che da anni frequentano Forte dei Marmi hanno fatto sì che essa diventasse un importante centro dello shopping, del lusso e delle tendenze.
Un brand nel brand
Per i più importanti brand, avere un punto vendita a Forte rappresenta un punto d’arrivo. Non costituisce solo una vetrina, ma anche un’importante fonte di ricavi. Perché sarà il contesto, sarà lo stile, sarà la concentrazione, ma da sempre il Forte è considerato un centro dello shopping di lusso.
Così, passeggiando lungo le vie del centro possiamo trovare i marchi più famosi. Ma la cosa che forse più di tutto fa comprendere la forza di Forte dei Marmi è che molto spesso vengono prodotte delle limited edition che riportano il nome della località. Così posiamo trovare le borse di Louis Vuitton che hanno stampato il nome, o addirittura Dior che ha sviluppato una capsule.
La località diventa brand nel brand, poche nel mondo possono permetterselo!
Però Forte non è solo questo. Sono anche piccoli negozi che propongono linee di ricerca, specialmente di costumi o borse per il mare, o artigiani con le loro linee di ciabattine o sandali, per avere prodotti esclusivi e unici.
Il mercato ambulante
Il fenomeno più strabiliante e unico è il Mercato ambulante di Forte. Non si può andare in questa meravigliosa città balneare senza visitare il suo mercato. Si svolge il mercoledì e la domenica, ma è qualcosa di unico, pieno di cose belle ma a prezzi accessibili.
Si va dalle pellicce colorate e bellissime ai vestiti freschi e svolazzanti, ma anche articoli per la casa come tovaglie, fino a set di posate. Tutto per allestire tavole fantastiche.
È un mercato fatto di bancarelle che propongono prodotti diversi, non sempre le solite cose che possiamo trovare nei vari mercati ambulanti, e proprio per questo è diventato un marchio. Tant’è che adesso si è costituito un comitato che gira per l’Italia, proponendo parte della merce in vendita presso quello originario.
Il bello è che molte località, proprio per la forza e la nomea che questo mercato ha raggiunto, fanno a gara per accaparrarsi questa manifestazione.
Certamente non è la stessa cosa che visitare quello originario, ma non potendo almeno se ne respira il sapore.
Dal lusso della moda a quello del cibo
Questa perla della Versilia ovviamente non poteva disporre che di eccellenze anche dal punto di vista alimentare. Tant’è che l’anno scorso ha aperto anche Peck, la gastronomia-boutique tempio del gusto milanese. Infatti le serate spesso si trascorrono all’interno delle bellissime ville, con feste all’insegna dell’allegria e del divertimento. Purtroppo, diverse di queste sono di proprietà russa, perciò adesso bisognerà vedere cosa succede: i loro ospiti erano infatti una notevole fonte di entrata per tutta la realtà locale.
Però i prodotti tipici sono ricordi dei tempi in cui Forte non era ancora diventata il simbolo del lusso balneare, semplici ma con quel gusto che riporta ai sapori della tradizione. Per esempio uno sono le ficattole, spesso offerto come antipasto nei vari ristoranti della zona, accompagnate da salumi e formaggi. Le ficattole non sono altro che pasta di pane avanzata che viene fritta.
Tipica è poi la focaccia, che è ancora una tradizione per i vari villeggianti, da mangiare nelle diverse ore della giornata, quando se ne ha voglia.
E per i dolci la tradizione vuole il buccellato toscano, ciambella fatta con ingredienti molto semplici, con l’uvetta e al profumo di anice.
Ovviamente, specialmente negli ultimi anni, oltre ai ristoranti storici ne sono stati aperti diversi. Alcuni veramente innovativi e che hanno abbinato il cibo al divertimento. Sì, perché non possiamo dimenticare che Forte dei Marmi è da sempre la patria dell’intrattenimento esclusivo, con la mitica Capannina di Franceschi e la Bussola di Bernardini che rappresentano una pezzo della storia musicale d’Italia.
In questi locali sono passati i più importanti nomi della canzone italiana – da Ornella Vanoni ad Adriano Celentano – ed internazionale – come Louis Armstrong o Tom Jones. Ma ricordo in particolare la Bussola, perché nel 1978 c’è stata l’ultima esibizione di Mina, che mi piacerebbe tanto poter ascoltare e godere dal vivo.
a cura di Alessandro Resente