Vasco Rossi riceve la cittadinanza onoraria di Modena. “Alla fine di tutto o all’inizio di tutto ringrazio sempre il cielo e la chitarra”.
“Il 2017 è stato l’anno di Modena Park, l’1 luglio 2017 ha vinto la musica contro la paura e Modena è diventata la capitale mondiale del rock”, ha dichiarato Vasco Rossi subito dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria a Modena. “L’occasione per festeggiare i miei primi 40 anni di musica e canzoni si è trasformato nel più grande raduno rock della storia della musica italiana. Un evento di portata Mondiale che ha stabilito una serie di record”, ha detto il cantante.
Vasco Rossi brinda ad un altro record. Tenetevi forte!
“Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo evento epocale – ha detto Vasco nel suo discorso – il popolo del rock, che ha invaso pacificamente la città di Modena, tutti i miei collaboratori che hanno lavorato giorno e notte per far sì che si realizzasse la tempesta perfetta. Tutta la banda al mio fianco. Grazie all’amministrazione comunale di Modena e al sindaco, Giancarlo Muzzarelli che per primo che ci ha creduto e ha lavorato per sensibilizzare anche quella parte di cittadini prevedibilmente all’inizio un po’ spaventati. Grazie ai volontari, alle forze di polizia, alla questura, prefettura, ai vigili urbani e ancora tutti i modenesi che ci hanno accolto con la loro proverbiale disponibilità”.
Lo scorso 1° luglio il Komandate è salito sul palco di Modena per un concerto evento che si è trasformato – come da previsioni – in un guinnes senza precedenti. Oltre 200 mia spettatori, non era mai accaduto in precedenza.
Vasco Rossi canta Rewind e volano 10 mila reggiseni
“Per tre giorni – ha detto il rocker nel suo discorso di ringraziamento – una città di 185.000 abitanti è stata invasa da un pacifico e festoso popolo di oltre 230mila persone che contraddicendo le ipotesi più catastrofiche di addetti ai lavori, malelingue invidiosi e sentimenti di paura generalizzati trasmessi dai media, si è comportato in un modo talmente civile e corretto da lasciare stupefatte anche le istituzioni più preoccupate e con la bocca asciutta i vari profeti di sventura. Questo è stato la dimostrazione, a dispetto dei luoghi comuni moralistici e bigotti, che la musica rock, oltre ad essere un fantastico modo di comunicare emozioni, è un formidabile strumento di aggregazione capace di fare stare insieme gioiosamente centinaia di migliaia di persone che, per una sera, possono dimenticare i loro guai e problemi personali”.
Vasco si ritira dalle scene? Macché.” Continuerò a fare concerti perché vedo che alla gente piace, e a me anche. Lo fa Bob Dylan, lo potrò fare pure io“, ha concluso il rocker di Zocca.
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