Da quando è finita con il compagno Fabrizio Cherubini, Alessia Fabiani è mamma single a tempo pieno. Almeno di giorno. Perché di sera l’ex letterina di Passaparola lavora con successo in teatro. Dopo aver preso parte a tante commedie che hanno
fatto il giro d’Italia negli anni scorsi, a breve tornerà in scena a Roma, al Teatro Tirso de Molina. Dal 18 ottobre, insieme all’ex iena Peppe Quintale e a Stefano Sarcinelli sarà protagonista di Ti presento mio fratello.
Ad applaudirla tra il pubblico ci saranno i suoi amori più grandi, i suoi gemelli Kim e Keira, che a novembre
compiranno cinque anni. «Viviamo in simbiosi: sono molto legata a loro e loro, ovviamente, sono molto legati a me. Sono il mio amore
più grande. Con me condividono tutto, gioie e dolori. Quando gli manco troppo mi dicono in coro:
“Noi vogliamo la nostra mamma, non quella lì che sta sul palco”, perché mi vorrebbero sempre vicina», raccontava lei qualche tempo fa, quando era ancora legata al fidanzato Fabrizio Cherubini, imprenditore nel campo della ristorazione.
Ora Alessia è tornata single. Sui suoi social, sui quali è molto attiva, del padre dei suoi figli non c’è più traccia e facendo una ricerca incrociata sui profili Facebook di entrambi si vede come non siano nemmeno più amici virtuali. Che cosa sia successo
per mettere fine al loro amore è impossibile da sapere.
La diretta interessata in questo momento è particolarmente concentrata sul suo lavoro di attrice, che è un
sogno realizzato. «Recitare è sempre stato un mio obiettivo, fin da quando ero piccola. E ho le prove
di quello che dico (ride, n.d.r.). Nel 1994, infatti, partecipai a Bellissima, concorso di bellezza condotto da
Alberto Castagna in onda su Canale 5. Ricordo che quando mi chiesero che cosa avrei voluto fare da grande risposi che volevo fare l’attrice d’arte drammatica. E nonostante non abbia studiato all’Accademia, ho fatto un percorso parallelo a quello
universitario (è laureata in Scienze dei Beni Culturali, n.d.r.) partecipando a vari laboratori, corsi e seminari tra i quali quello del Centro Teatro Attivo di Milano. Ho lavorato in televisione per quasi otto anni ed era una tv molto leggera, ma ho
sempre creduto che prima o poi avrei realizzato il mio sogno».
Il teatro, tra l’altro, le permette di dedicarsi ai suoi figli senza mai farli sentire in secondo piano. «Da quando ci sono Kim e Keira nella mia vita è cambiato il mio modo di relazionarmi agli impegni. Se potessi, eviterei le tournée. Mi mancano troppo quando non dormo con loro. Se non li ho accanto mi manca l’aria. Il teatro è arrivato in un momento bello, confacente ai miei impegni di mamma.
Quando lavoro a Roma sono molto serena perché riesco a conciliare tutto. I bambini, tra l’altro, assorbono
ogni emozione. Essere realizzata fa sì che assorbano il meglio».
Tiziana Cialdea