Il rinomato chef Luca La Peccerella presenta la sua nuova proposta gastronomica per l’autunno, unendo tradizione e audacia

Si apre la stagione del Tartufo Bianco d’Alba con il nuovo menu de L’Orangerie Bossolasco, 28 ottobre ’25- In questo angolo panoramico dell’Alta Langa, dove i colori autunnali, le nebbie che risalgono dalle valli e il profumo primaverile delle rose del giardino all’italiana, lasciano il posto alle note intense di terra bagnata, lo chef Luca La Peccerella presenta il nuovo menu autunno/inverno. Un percorso che fonde con audacia le sue radici campane con i prodotti d’eccellenza del territorio piemontese, in perfetto Aequilibrium.

Fedele alla filosofia de L’Orangerie, costruita nei tre anni alla guida del ristorante, il viaggio nell’atelier del gusto si arricchisce di inserti inediti, pensati per esaltare non solo il re della stagione, il Tartufo Bianco, ma tutti i prodotti distintivi del Piemonte. Oltre ai piatti che gli hanno valso il cuore dei clienti e numerosi riconoscimenti nazionali – tra cui la celebre Pizzetta Fritta con Vitello Tonnato, i Plin di nonna Ida, il Coniglio alla Royale e l’innovativo “Agrum” (presentato in occasione della 94° Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba) – la sua proposta si arricchisce di nuove creazioni. Tra queste, spiccano: un colorato e saporito minestrone con bon bon di parmigiano 30 mesi; scampo, pomelo, porcini, midollo e zafferano; e la sorprendente combinazione di capasanta, uva fragola, tartufo nero, topinambur e bagna cauda.

Il nuovo menu de L’Orangerie, prendendo spunto dal tema dell’ultima edizione della Fiera Internazionale del Tartufo, è un vero atto di profondo rispetto per il terroir, per la materia prima, per la stagionalità e per il suo intimo sentire. Rispetto accompagnato dall’etica di una cucina sostenibile che ha ormai ridotto del 90% l’uso delle materie plastiche, riprocessando gli scarti nella compostiera per l’orto simbiotico che produce parte dei vegetali utilizzati in cucina.

Gli appuntamenti da non perdere

Seppur il sole è tiepido, la nuova stagione dello chef Luca La Peccerella è calda e ricca di appuntamenti che hanno scandito e ne scandiranno il successo.

11, 12 novembre lo chef cucinerà, insieme ad altri chef, per gli ospiti del Nitto ATP finals 2025 di Torino presentando una elegante tartare di cervo, melograno, barbabietola, curry e una frizzante MescaFrancesca con primizie di mare

Sabato 29 novembre: dopo il successo della cena d’andata Milano/Bossolasco di maggio, La Peccerella è lieto di ospitare lo Chef Guido Paternollo, Executive del ristorante Pellico 3 al Park Hyatt di Milano, per l’esclusiva “cena di ritorno”. Un viaggio gastronomico emozionale che celebra il legame professionale e umano tra gli Chef, offrendo un’esperienza di raffinata ricercatezza nelle tecniche, nelle materie prime e negli abbinamenti. Menu interamente a base di tartufo con abbinamento di vini selezionati dal sommelier Antonio Vale con il produttore Roberto Voerzio. Cena su prenotazione, costo a persona: €250 (vini inclusi).

Brunch Domenicale: immancabile e diremmo irrinunciabile l’appuntamento fisso della domenica in famiglia con il brunch, un momento informale di relax e gusto nel relais che ha riscritto l’arte dell’accoglienza in Langa.

A cura di Davide Cannata

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