Javier Rigau presenta un conto milionario a Milko Skofic mentre l’ex factotum Andrea Piazzolla rivela i retroscena 

La scomparsa della leggendaria Gina Lollobrigida non ha affatto placato le tempeste giudiziarie che circondano il suo immenso patrimonio culturale e materiale tra Roma e la Spagna. L’ultimo clamoroso colpo di scena vede Javier Rigau contrapporsi frontalmente a Milko Skofic, rompendo quel fronte comune che un tempo sembrava unire saldamente il figlio e lo spagnolo. L’imprenditore catalano ha infatti presentato un conto salatissimo da oltre un milione e trecentomila euro rivendicando crediti che Milko Skofic non ha inserito nel piano ufficiale di successione.

Rigau ha deciso di impugnare formalmente lo stato di graduazione dell’eredità contestando apertamente la ripartizione dei beni decisa dal figlio della Bersagliera dopo l’accettazione con beneficio d’inventario. Andrea Piazzolla osserva questa nuova battaglia con un misto di amarezza e sarcasmo sottolineando come Milko abbia commesso l’errore fatale di sottovalutare le reali intenzioni dell’ambizioso cittadino spagnolo. Secondo l’ex factotum della diva, la stessa Gina aveva ripetutamente messo in guardia il figlio dalle manovre di Rigau prevedendo con estrema lucidità questo amaro epilogo giudiziario.

Una firma sospetta

Il documento della discordia che proverebbe il presunto debito mostra la firma della grande attrice come Gina sebbene lei utilizzasse abitualmente il nome anagrafico Luigia per gli atti legali. Milko Skofic disconosce categoricamente questa contestata scrittura privata sostenendo che la madre non avrebbe mai siglato un impegno economico così gravoso utilizzando semplicemente il proprio celebre nome d’arte. Questo nuovo capitolo della saga familiare riapre vecchie ferite legate al matrimonio per procura celebrato nel duemiladieci e poi annullato definitivamente dal tribunale ecclesiastico della Sacra Rota.

Mentre i legali preparano le prossime mosse nelle aule romane, l’eredità della Lollobrigida resta prigioniera di carte bollate oscurando tristemente il ricordo della stella più luminosa del cinema italiano. Le indiscrezioni parlano di una tensione altissima tra i protagonisti di questa vicenda che sembra destinata a riscrivere i rapporti di forza tra gli uomini della sua vita. La battaglia per il tesoro continua senza sosta lasciando intendere che la verità definitiva sulla gestione delle sue ricchezze sia ancora molto lontana dal sorgere.

Dario Lessa